A È Sempre Cartabianca è stata ospite Chiara Francini, insieme a Mauro Corona ed Enzo Iacchetti. L'attrice toscana, in occasione della presentazione del suo nuovo libro Le querce non fanno limoni, è stata invitata dalla conduttrice di Rete 4 Bianca Berlinguer a parlare del tema del dissenso. La Francini ha spiegato che in effetti questa forma di disobbedienza ogni tanto viene repressa. Ma ha aggiunto che in Italia non è esercitata nelle forme corrette. Anzi, molto spesso il dissenso non è altro che pregiudizio mascherato da spirito democratico.
"In tutto il mio romanzo c'è la fortissima necessità del dissenso - ha spiegato Chiara Francini ai telespettatori di Rete 4 -. Secondo me oggi il dissenso non è molto garantito nel nostro Paese. Ma soprattutto si deve dissentire anche in maniera autentica. Non soltanto manca il dissenso perché viene zittito - ha poi aggiunto -, ma bisogna perpetrare il dissenso in una maniera autentica perché dissentire significa avere la capacità di usare lo spirito critico". Parole un poco fumose, ma tremendamente chiare: le bordate sono tutte contro la sinistra e il Pd.
E ancora: "Significa non procedere per pregiudizi, perché il pregiudizio è il giudizio che viene prima. Quindi costituzionalmente il pregiudizio è manchevole. Quindi il dissenso è sacro come la fede ed è rigoroso come la ragione".
"Nel nostro paese non solo manca il dissenso perchè viene zittito ma anche perchè bisogna perpetrarlo in maniera autentica, usando lo spirito critico"
— È sempre Cartabianca (@CartabiancaR4) June 10, 2025
Chiara Francini a #ÈsempreCartabianca pic.twitter.com/OJS4eFe8cm