Del servizio de Le Iene su Garlasco ancora nemmeno l'ombra. Cosa ne è stato? si chiedono in tanti. Settimane fa, di fronte alle proteste dei telespettatori Alessandro De Giuseppe - autore della nuova inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi - aveva spiegato: "In tantissimi ci avete chiesto perché non è andato in onda il delitto di Garlasco. Ebbene, vista l’importanza del contenuto e la delicatezza del momento ci è stato chiesto di aspettare. E noi, nel rispetto dei ruoli, aspettiamo che arrivi il momento giusto per pubblicare quanto raccolto".
Insomma, l'obiettivo è quello di non intralciare il lavoro degli investigatori. Ma cosa mostrerebbe il servizio? Al centro ci sarebbe una nuova testimonianza diretta, diversa da quelle emerse in passato. Si tratta di una persona ancora in vita, ritenuta lucida e attendibile, che ha raccontato ciò che ha visto e vissuto. Questa donna avrebbe visto, il giorno dell’omicidio, una persona di Garlasco conosciuta anche da Chiara Poggi in un luogo che non coincide con quanto dichiarato all’epoca e con la ricostruzione finora nota agli inquirenti.
Intanto Andrea Sempio, nuovo indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, si dice "sollevato" dopo il deposito della perizia genetica realizzata dalla dottoressa Denise Albani. Intervistato nel programma Quarto Grado il 37enne ha spiegato come il Dna sia stato "il grosso peso sulle mie spalle in tutti questi mesi". Le conclusioni della genetista, ha dunque precisato, "hanno confermato ciò che i miei consulenti sostenevano da tempo".