Teatro: a Scandicci in scena 'Il Supermaschio', tratto dal testo di Alfred Jarry
Roma, 25 apr. (Adnkronos) - In scena un attore e una danzatrice si immergono in un racconto di parola, movimento e immagini in un gioco di verità e finzione. E' 'Il Supermaschio' di Alfred Jarry, con Fulvio Cauteruccio e Camilla Diana, in programma martedì 29 aprile alle 21 e alle 22 al Teatro Studio di Scandicci (Firenze) nell'ambito del cartellone 'Italia Centrale, la convergenza delle arti'. A cura di Krypton e con la direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio, lo spettacolo è una produzione della Compagnia Giardino Chiuso di San Gimignano, per l'adattamento teatrale di Sebastiano Vassalli e la regia di Tuccio Guicciardini. Movimenti scenici di Patrizia de Bari. Nell'anno della ripubblicazione del romanzo di Alfred Jarry 'Il Supermaschio' (Bompiani), lo scrittore Sebastiano Vassalli cura un'efficace riduzione per il teatro. Una pagina di 'teatro novità', in cui i piani di realtà si intrecciano e si dipanano, si scontrano e si abbracciano. Le proiezioni video amplificano l'immaginario dello spettacolo mostrando l'incredibile vena anticipatrice di Jarry, che colloca la vicenda in una contemporaneità sorprendentemente attuale. Tra i romanzi dell'autore, 'Il Supermaschio' occupa un posto tanto particolare che, poco prima di morire, Jarry non riusciva a togliersi di mente l'immagine inquietante del suo protagonista. Nel teatro dell'assurdo e della debolezza umana di Jarry quindi non c'è posto soltanto per il deforme Ubu, creatura crudele, codarda e grottesca, ma anche per il suo alter ego, il supermaschio appunto, ferreo esecutore del paradosso secondo cui 'L'amore è un atto senza importanza perché lo si può fare all'infinito'. Camuffato dietro le sembianze di un mediocre individuo, il protagonista Andrè Marcueil è 'un soldo d'uomo'. Porta giacchette striminzite, occhialini a pinz-net e colletti alti. La sua storia si intreccia con quella di Ellen Elson, definita 'un soldo di donna'. Anche lei, però, ha una personalità segreta e dalle risorse nascoste. Anche lei ha un'anima di 'superfemmina' e può rivelarla. Elementi scenici e video di Andrea Montagnani, luci di Lucilla Baroni, costumi di Marilù Sasso, con il sostegno di Regione Toscana. Lo spettacolo verrà replicato in due turni per 50 spettatori alla volta.