Musica: a Pisa al via la XIV edizione di Anima Mundi (2)
(Adnkronos) - Il tradizionale appuntamento con la musica strumentale è ancora in Camposanto il 18 settembre, impegna Silvia Chiesa al violoncello e Maurizio Baglini al pianoforte: insieme per due capolavori romantici come la Seconda sonata di Felix Mendelssohn-Bartholdy e la Sonata op. 36 di Edvard Grieg, da soli per rendere omaggio a Johann Sebastian Bach rispettivamente con la Terza suite per violoncello e con tre grandi elaborazioni per pianoforte di Ferruccio Busoni, la Ciaccona celeberrima e due Preludi su corali. Il 20 settembre, saranno protagonisti di Anima Mundi sir John Eliot Gardiner e i suoi gloriosi English Baroque Soloists e Monteverdi Choir. La figura di Maria, titolare della Cattedrale di Pisa in cui si svolgerà il concerto, è protagonista dello Stabat Mater di un ancor giovane e genialissimo Domenico Scarlatti, cui fanno corona i suoi due grandissimi coetanei: Johann Sebastian Bach, con una delle sue prime cantate, pure ispirata alla Passione, e Georg Friedrich Händel ventiduenne e alla scoperta dell'Italia con il salmo Dixit Dominus. Cavalcata polifonica attraverso quattro secoli con Antonio Greco e il coro Costanzo Porta, ancora in Cattedrale, il 23 settembre. Un titolo comune, Te Deum laudamus, per legare insieme il brano vincitore dell'edizione 2014 del Concorso di Composizione Anima Mundi quest'anno assegnato a Paolo Pandolfo e culture musicali e religiose diverse. Dal Cinque-Seicento anglicano di Thomas Tomkins, Orlando Gibbons e Henry Purcell, all'Ottocento romantico di Mendelssohn e di un Gabriel Fauré diciannovenne, al Novecento di Maurice Duruflé, a due compositori inglesi del nostro tempo, Howard Skempton e sir John Tavener fino al contemporaneo Te Deum laudamus scritto appositamente per la Cattedrale pisana. (segue)