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Conti a 'Tale e quale' con Panariello e Salemme ma senza Cirilli

AdnKronos
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Roma, 12 set. (AdnKronos) - Lo show è "Tale e quale" ma il cast è tutto nuovo, tranne le due colonne del programma: il conduttore Carlo Conti e la giurata d'eccezione Loretta Goggi, presente sin dalla prima edizione. Ad affiancarla in giuria quest'anno, nella nuova stagione che parte venerdì 14 settembre in prima serata su Rai1 e proseguirà per 11 puntate, "due mostri", come li definisce Conti: Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme, che terranno alto il livello comico ed ironico dei giudizi sulle esibizioni dei concorrenti. D'altronde - sottolinea il direttore di Rai1, Angelo Teodoli - "Tale e quale show si inserisce perfettamente nella linea dell'intrattenimento leggero e allegro della prima rete". Al centro dello show, 12 personaggi del mondo dello spettacolo che dovranno cimentarsi nell'impresa titanica di imitare i big della musica nazionale ed internazionale. Sul palco saliranno sotto mentite spoglie: la 'iena' Andrea Agresti, le cantanti Roberta Bonanno e Alessandra Drusian (voce dei Jalisse), le showgirl Matilde Brandi e Guendalina Tavassi, il cantautore Massimo Di Cataldo, la soubrette Antonella Elia, gli attori Mario Ermito e Giovanni Vernia (la cui somiglianza con Claudio Baglioni renderà inevitabile una performance nei suoi panni), Vladimir Luxuria, un volto già noto del programma come Antonio Mezzancella, e Raimondo Todaro, storico insegnante-ballerino di 'Ballando con le stelle'. E, nonostante Carlo Conti ironizzi sul fatto che "ormai sono stati imitati davvero tutti (ci mancano forse una cantante svedese e un crooner dello Zimbabwe)", ci saranno diverse new entry tra le imitazioni: "Nella prima puntata avremo Ermal Meta e anche Ghali", anticipa il vicedirettore di Rai1, Claudio Fasulo. La presenza di Giorgio Panariello renderà poi inevitabile che uno dei concorrenti proponga, in una delle 11 puntate, l'imitazione di Renato Zero e "si ritrovi giudicato da un altro Renato Zero, quello imitato da Panariello", rivela Conti. Così come è probabile che Claudio Baglioni, che tornerà a guidare il festival di Sanremo anche quest'anno, avrà un trattamento speciale nello show: "Potrebbe essere che in una stessa puntata non sia solo Vernia ad imitarlo ma anche un altro concorrente". Conti non nasconde l'emozione di andare in onda quest'anno dagli studi Rai del Nomentano intitolati al suo collega e amico Fabrizio Frizzi: "La prima cosa che mi viene in mente entrando in studio è la bellissima partecipazione di Fabrizio alla prima puntata dello scorso anno nei panni di Piero Pelù. Sono molto triste ma anche molto felice che la Rai abbia giustamente deciso di rendergli omaggio intitolandogli questi studi". E se in qualche puntata potrà unirsi alla giuria un quarto giudice ("ma non nella prima", dice Conti) non farà invece parte del cast di questa edizione Gabriele Cirilli. "Lo voglio salutare e ringraziare. E' una decisione che ha preso in accordo con noi. Ormai per noi aveva fatto tutto quello che poteva fare e credo avesse voglia di fare altro. Magari ci verrà a trovare in una puntata". La confermatissima Loretta Goggi ammette di tornare "sempre volentieri in questo programma perché c'è un lavoro artistico enorme dietro ogni esibizione". Mentre il nuovo arrivato Vincenzo Salemme si schermisce: "Non sono né cantante né imitatore e quindi cercherò di valutare l'insieme delle esibizioni". E il 'collega' di giuria Panariello non si lascia scappare l'occasione di prenderlo in giro: "Ma se non canta e non imita che ci sta a fare qui Salemme? E' pure vestito male". Il programma, prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy, è diventato uno dei capisaldi della programmazione di Rai1: "Quando abbiamo cominciato a fare questo programma - ricorda Leonardo Pasquinelli, ad di Endemol Shine Italy - fu una scommessa. L'Italia era tra in primi a mandarlo in onda, il terzo paese dopo Spagna e Cile. Poi i paesi sono diventati 39 e l'edizione italiana è molto apprezzata. E' un grande successo per Rai1 e una certezza per il pubblico".

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