F1: "E' fatta, Vettel in Ferrari", Alonso ai titoli di coda. Kvyat in Red Bull
Manca solo l'ufficialità, ma la trattativa è ormai ben chiusa e definita: Sebastian Vettel è un nuovo pilota della Ferrari. Il campione tedesco arriverà a Maranello dal 2015 al posto di Fernando Alonso, e cercherà, assieme a Kimi Raikkonen, di riportare il titolo mondiale nelle mani della Rossa. L'annuncio di Horner - Poco prima delle qualifiche del gran premio del Giappone, la Red Bull ha infatti annunciato l'arrivo di Daniel Kvyat a partire dalla prossima stagione. Il pilota russo, debuttante quest'anno al volante della Toro Rosso, affiancherà Daniel Ricciardo nella scuderia austriaca: il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha salutato Vettel e ha annunciato il futuro del quattro volte campione del mondo. "Sebastian andrà in Ferrari - ha detto Horner - ce lo ha comunicato lui la scorsa notte. Se ha il desiderio di andare via, è giusto che Seb segua la sua strada: abbiamo vinto tanto assieme, e guarderemo al passato con affetto". Un addio malinconico tra il pilota tedesco e la Red Bull, dopo cinque anni scanditi soprattutto da successi e soddisfazioni: 38 vittorie, 44 pole position, ma soprattutto quattro titoli mondiali, dal 2010 al 2013, di cui l'ultimo arrivato con un filotto di nove affermazioni consecutive nelle ultime nove gare stagionali. Sulle orme di Schumi? - La stagione 2014 non è sicuramente stata la più positiva per Vettel, alle prese con i problemi della sua vettura e la sorprendente ascesa del compagno di squadra Daniel Ricciardo, che ha surclassato il campione del mondo nelle prestazioni e nel rendimento stagionale. Vettel cercherà il rilancio in Ferrari, provando a fare quello che, in cinque anni, non è riuscito a Fernando Alonso: vincere il campionato del mondo. Magari sulle orme di un altro tedesco che ha fatto la storia recente della Ferrari, Michael Schumacher: dopo quattro anni difficili, Schumi portò cinque titoli consecutivi, dal 2000 al 2004, a Maranello, diventando una leggenda nella storia della Formula 1. Alonso: addio ufficiale dopo il gp? - Alonso è quindi pronto a salutare la Ferrari: per lui il futuro è molto più incerto. Si parla della McLaren, che vuole rilanciarsi con il ritorno dei motori Honda, ma si sussurra anche che lo spagnolo possa prendersi un anno sabbatico, per dedicarsi alla 24 ore di Le Mans. L'annuncio ufficiale dell'addio del pilota spagnolo alla Rossa è comunque previsto a breve: può arrivare già al termine del gran premio del Giappone. Intanto, a Suzuka, in pole position partirà Nico Rosberg: il tedesco della Mercedes ha preceduto, di quasi due decimi, il compagno di squadra Hamilton. Seconda fila per le Williams di Bottas e Massa; quinto Alonso, poi Ricciardo e Vettel.