Massimo Moratti dopo Inter-Juve: "Sempre la solita storia, ho visto cose strane". A valanga sugli arbitri
Massimo Moratti non si tiene lontano dalla polemica dopo il match tra Juventus e Inter e, in occasione di un incontro all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ha commentato il match e le violente polemiche che lo hanno seguito. L'ex presidente nerazzurro, che ha sempre l'Inter nel cuore, ci è andato giù durissimo: "Per tanti interisti è stato un ritorno al passato, di colpo ti sei risentito coinvolto in pieno nella storia di una volta. Nel fatto di essere vittima di situazioni strane. È il passato che torna". Leggi anche: "Come lo spiego a mio figlio?": l'amarissimo sfogo dell'ex bandiera interista Moratti ha criticato anche la decisione dell'allenatore Luciano Spalletti di far uscire Mauro Icardi all'85° minuto, scelta che a suo dire ha privato la squadra di carattere e vitalità. L'ex dirigente ha aggiunto: "Io non sono un'allenatore ma da tifoso forse mantenendo lo stesso spirito e gli stessi giocatori avremmo portato a casa la vittoria". Moratti interviene anche sulla questione Var e giudica ineccepibile l'introduzione del sistema di supporto tecnologico anche nelle partite di Champions League. Infine, una frecciatina agli arbitri. Si torna all'incriminato derby d'Italia: "Dietro il Var c'è una persona e quindi anche quella può non vedere nella stessa maniera di qualcun altro. Ho vissuto con molta ansia Inter-Juve e ci sono state molte cose che non quadrano".