Pierluigi Gollini, chi è il portierino rapper dell'Atalanta che ha convinto Gasperini

Pierluigi Gollini è tornato determinante nell' ultima gara vinta dall' Atalanta contro la Fiorentina (3-1) e, soprattutto, è sceso in campo dal 1' minuto dopo che non giocava da titolare in campionato dal 21 ottobre, nella sfida contro il Chievo (5-1). Sarà che dopo 16 giornate in panchina aspettava solo l' occasione di dimostrare tutto il proprio valore, sarà che è un giovane dal grande potenziale che fino ad ora ha avuto poca continuità, contro i viola è stato autore di una serie di parate dall' elevato coefficiente di difficoltà, salvando in più occasioni il risultato. Il primo intervento, quello di piede, è stato il più complicato, ed ha evitato il 2-0 degli avversari, il secondo su Laurini, ha scongiurato il 2-1 dei viola e propiziato il successivo gol di Gomez. Ancora più importante l' uscita su Simeone, che ha negato la rimonta alla Fiorentina. BERISHA NON CONVINCE Una partita coi fiocchi quella del giovane portiere classe 1995 - che ha mostrato buone doti tecniche, ottimi riflessi e reattività - e che mette in discussione la titolarità di Etrit Berisha. Bisogna ricordare che il nazionale albanese sarebbe dovuto partire in estate, salvo poi rimanere e sollevare critiche e dubbi, da parte dei tifosi, che l' hanno sempre mal sopportato, fin dal secondo turno di qualificazione di Europa League contro il Sarajevo, in cui fu colpevole dei due gol subiti al Mapei Stadium. Gollini dall' altra parte, dopo una stagione e mezzo da comparsa - 11 presenze - è stato riscattato l' 8 giugno 2018 dall' Aston Villa (per 3,5 milioni), con la chiara intenzione di farlo diventare il portiere del futuro. E l' alternanza tra lui e Berisha nelle prime 9 partite faceva pensare proprio a questo. Dopodiché Gasperini, condizionato dalla discontinuità di Pierluigi e dalla volontà di dare un taglio netto ad una stagione che risentiva delle scorie dell' eliminazione europea, ha deciso di optare per l' esperienza di Berisha, che in 18 gare di campionato ha subito 25 gol - senza mai convincere - 13 in più rispetto a Gollini che ne ha giocate 8. FRA SOCIAL E CAMPO Va detto che il portierino è un vero personaggio. Il classe 1995 affianca al calcio la carriera da cantante rap e nel mondo della musica è conosciuto con lo pseudonimo di Gollorius. A giugno 2018 ha pubblicato il suo primo singolo, "Portiere coi guanti", che ha riscosso subito successo. Su Instagram condivide storie e post che lo ritraggono assieme agli amici del gruppo trap Dark Polo Gang e con la fidanzata Giulia Provvedi, anch' essa cantante che forma con la sorella Silvia il duo musicale Donatella. Gollini ama i videogiochi, il basket e la moda - ha appena lanciato "Venti2esimo", la sua nuova linea di abbigliamento casual-chic - e come ogni artista che si rispetti è sempre al centro del gossip. A inizio novembre è stato accusato di un presunto tradimento mentre la fidanzata si trovava "rinchiusa" nella casa del Grande Fratello (ma alla fine la loro storia è continuata). Forse però non è un caso che la sua esclusione dai titolari sia coincisa con quel periodo. L' ultimo capitolo della saga social targata Gollini si è consumato negli spogliatoi dell' Atalanta. Il Papu Gomez ha postato sui social il video di un Gollini "infuriato" alla ricerca dell' album figurine Panini che a suo parere gli sarebbe stato rubato dai compagni Mancini, Pessina e dallo stesso Papu. Alla fine l' album è saltato fuori, il colpevole ancora no. Insomma Gollini è uno a cui piace essere protagonista fuori e dentro al campo. Gasperini adesso sa che per raggiungere la qualificazione in Europa, serve mettere apposto la fase difensiva e limitare il numero di gol subiti. Con 37 reti incassate, l' Atalanta ha la peggiore difesa tra le concorrenti per un posto nelle coppe: Roma 36, Lazio 27, Torino 22. Perfino la Samp, che segue gli orobici a due punti ne ha subiti quattro in meno. Gollini può essere la risposta che cerca il mister. di Mariachiara Rossi