Inter, la furia della Curva Nord contro Mauro Icardi: due comunicati di fuoco
Pace fatta? Difficile crederci, ma tant'è: Mauro Icardi convocato da Luciano Spalletti, tra poche ore scenderà in campo nel match in trasferta dell'Inter contro il Genoa. Ma la Curva Nord nerazzurra si oppone con veemenza alla scelta del mister. O meglio, si oppone a Icardi. Nel giro di poche ore, infatti, sono stati diffusi due durissimi comunicati contro l'argentino. Nel primo si chiedeva alla società la cessione di Icardi, "indegno di indossare la nostra maglia". Di seguito, vi riportiamo il testo del secondo comunicato del tifo organizzato interista. Leggi anche: Vittorio Feltri e il "suicidio inspiegabile" di Luciano Spalletti “PUNTUALIZZAZIONE RIGUARDO LA NOSTRA POSIZIONE Mentre anche le testate giornalistiche nazionali riconoscono che quella del signor Mauro è una storia avviata al capolinea, davanti alla superficialità dei commenti di chi si trova a chilometri di distanza dall'ambiente societario e ci giudica come gente mossa da pregiudizi o antipatie personali puntualizziamo quanto segue. La posizione della Nord nasce dalla frustrazione per una imbarazzante querelle sicuramente mal gestita dalla società ma nella quale sia il numero 9 che la sua consorte manager hanno unicamente pensato a speculare manifestando solo per convenienza attaccamento ai nostri colori (il duomo nerazzurro postato dopo la vittoria nel derby fa sorridere davanti al sorriso di lady W dopo la sconfitta con la Lazio). Chi non ha le fette di salame sugli occhi non può non capire che l'imposizione del rientro del 9 è dettata da esigenze di rivalutazione del valore di mercato e non certo da un reale riavvicinamento dello spogliatoio al giocatore. Non si può far finta di non capire che le dichiarazioni dell'allenatore sono solo frasi di circostanza per ritrarre davanti all'opinione pubblica il quadro di una riconciliazione che in realtà non è mai avvenuta. Certo, per la classifica ed il finale di stagione che tutti auspichiamo, la presenza del giocatore dalle comprovate ed innegabili qualità tecniche può esser di contributo all'obiettivo immediato ma certamente allo stesso tempo assolutamente controproducente per creare le premesse di un ambiente unito come dovrebbe esser lo spogliatoio di una squadra con reali ambizioni di successo future. Nessuno come la Nord ha a cuore il futuro dell'Inter e a chi ha la presunzione di giudicarci, ricordiamo che la nostra, è una riconosciuta storia di sacrifici, chilometri percorsi, battaglie, voce e coreografie lunga 50 anni. Non abbiamo nulla da dimostrare a nessuno tanto meno agli interisti o presunti tali seduti davanti a pc e tv, mentre voi cosa avete fatto per la nostra Maglia nella vostra vita? NOI SIAMO L'INTER !!!”