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Massimiliano Allegri, Andrea Agnelli e la telefonata finita malissimo: Juve, il clamoroso rifiuto

Giulio Bucchi
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La prima scelta di Andrea Agnelli per il dopo-Allegri gli ha già servito un due di picche. Clamoroso, perché in diretta tv. Pep Guardiola, tecnico che ha creato il modello-Barcellona e che oggi è fresco di vittoria in Premier League con il Manchester City, ha ribadito in conferenza stampa di non avere alcuna intenzione di lasciare i Citizens: "Non andrò a Torino. Sono soddisfatto di lavorare con questo club e con le persone che ci sono qui. La prossima stagione potrebbe non essere così buona, ma sarò l'allenatore del Manchester City". Leggi anche: "L'ha comunicato in lacrime". Altro che addio consensuale: il crollo nervoso di Allegri D'altronde, ben prima della separazione ufficiale dal mister livornese, il presidente della Juventus aveva sondato telefonicamente il tecnico catalano, papà del tiki-taka. Era inizio primavera, e già allora Guardiola aveva chiuso la porta sia pure con modi meno bruschi e più cortesi.

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