Dite Napoli. E ditelo pure otto volte di fila. Otto come le vittorie della squadra di Maurizio Sarri in campionato. Otto su otto. E la Serie A, con la Juve sconfitta in casa dalla Lazio, sembra sempre di più avere un padrone: i partenopei. L'ultima vittima è la Roma, sconfitta in trasferta, all'Olimpico. Una vittoria pesantissima: a decidere una partita appassionante è il gol del solito Lorenzo Insigne al 20esimo del primo tempo. Dopo un assist involontario di De Rossi, da solo davanti ad Allison, Insigne non sbaglia e lo trafigge con un rasoterra. Per lui primo gol in carriera ai giallorossi. Un primo tempo di grande intensità, in cui il Napoli gestisce la palla e merita il vantaggio: nessun tiro in porta per la Roma. Nella ripresa, però, la musica cambia. I giallorossi di Di Francesco salgono in cattedra. Giocano, pressano, tirano e sfiorano il gol. Al 70esimo Fazio colpisce il palo: trova la porta con un colpo di testa, ma Reina risponde da campione e devia sul montante. All'83esimo altra traversa colta da Dzeko: altro colpo di testa, altro legno. Nel finale, nonostante qualche occasione in rimessa per il Napoli, è quasi assedio giallorosso, che sfiorano il pari in altre due occasioni. Pari che però non arriva. I giallorossi avrebbero anche meritato il pareggio, ma ad oggi, questo sembra proprio l'anno del Napoli. Ventiquattro punti in otto partite, bottino pieno, semplicemente inarrestabili (Roma a 15 punti ma con una partita in meno). E per il Napoli una notte in vetta con cinque punti di vantaggio su Juventus e Lazio. Solo l'Inter, ora, potrebbe ridurre lo svantaggio portandosi a 22 punti. Ma in mezzo c'è il derby col Milan...