Da Pescara a Madrid la parabola di Marco Verratti sembra aver preso un'impennata incredibile. Non che al Paris Saint-Germain il 24enne abruzzese non fosse già abbastanza in alto, con i 3 milioni di stipendio e un contratto prolungato al 2018. Gli emiri lo avevano blindato dalla scorsa estate, scrive la Gazzetta dello sport, proprio quando all'assalto dell'azzurro si erano lanciati quelli del Real Madrid, pungolati da Carlo Ancelotti che proprio da Parigi era appena partito. Sotto la Tour Eiffel il tecnico italiano aveva goduto del talento ex Pescara, al suo primo anno a Madrid ne ha dovuto fare a meno, ma per la nuova stagione Carletto non si è fatto passare il pallino di portare Verratti in Spagna per puntare a vincere la Liga. Nella lista dei cedibili Verratti ancora non c'è, ma i limiti del fair play finanziario potrebbero costringere il presidente del club parigini, Nasser Al-Khelaifi, a valutare la sua partenza, volendo assecondare le richieste di altri big del tecnico Laurent Blanc. Il procuratore del centrocampista azzurro, l'avvocato Donato Di Campli, oggi è a Madrid per un primo faccia a faccia con il club di Florentino Perez. Xabi Alonso quest'anno soffierà su 33 candeline, le 24 di Verratti - ora in Brasile a combattere per una maglia da titolare - potrebbero tornare utilissime ad Ancelotti.