l ritorno di Erick Thohir a Milano stavolta è stato lampo. Niente visite alla squadra e a Mancini che, da Ancona (impegnato in tribunale per il divorzio), si congratula con la squadra per la vittoria sulla Roma: «Siamo riusciti a vincere con una grande prova di carattere». Dunque per il presidente nerazzurro solite riunioni nel club e un pranzo con Massimo Moratti, con il quale però non si è parlato di una possibile cessione di quote. C'è la volontà di cedere da parte dell’ex patron ma mancano eventuali acquirenti, visto che attualmente Thohir non vorrebbe la totalità delle azioni. La situazione potrebbe sbloccarsi, in un senso o nell'altro, con la trattativa per lo sponsor. Se si andasse avanti con Pirelli, la «prima scelta» stando alle parole dell'ad nerazzurro Williamson nell'ultima assemblea dei soci, Moratti potrebbe anche scegliere di rimanere. In caso di rottura (e la voce Etihad è tornata a circolare), vista la vicinanza tra l'ex presidente e Tronchetti Provera, la cessione delle quote potrebbe anche essere velocizzata. In serata, infine, Thohir ha cenato con Berlusconi ad Arcore. (M.SPA.)