L’ultima seduta alla Continassa si è aperta con un’assenza inattesa: Edon Zhegrova non ha preso parte all’allenamento a causa di una sindrome influenzale che lo ha costretto a restare ai box. Un piccolo imprevisto che si aggiunge alla gestione attenta delle energie in vista del prossimo impegno ufficiale, fissato per il 27 dicembre all’Arena Garibaldi contro il Pisa. Non l’unica notizia emersa dal quartier generale bianconero, dove le novità riguardano tanto il campo quanto i piani alti della società.
Sul fronte dirigenziale, infatti, la Juventus è pronta a completare il tassello mancante del proprio organigramma. Dopo mesi di valutazioni, il club ha individuato in Marco Ottolini il profilo giusto per il ruolo di direttore sportivo. Per lui si tratterebbe di un ritorno a Torino: tra il 2018 e il 2022 aveva già lavorato in bianconero, prima nello scouting internazionale e successivamente come responsabile dei calciatori in prestito. Dopo l’esperienza al Genoa, conclusa ufficialmente il 31 ottobre con la risoluzione definitiva del contratto, Ottolini ha trovato un accordo verbale con la Juve. La firma è attesa a breve e consentirà alla società di sistemare definitivamente la propria area sportiva, dopo la recente nomina di François Modesto come direttore tecnico.
Nel frattempo, la squadra continua a preparare la trasferta toscana con un occhio attento alla condizione fisica dei singoli. Gleison Bremer non si è allenato con il gruppo per una semplice gestione dei carichi di lavoro, mentre Francisco Conceição e Weston McKennie hanno svolto attività differenziata dopo i fastidi muscolari accusati nell’ultima gara contro la Roma, senza che siano emerse lesioni. Programma personalizzato anche per Juan Cabal, rimasto fuori nell’ultimo match proprio a causa di un affaticamento. Tra precauzioni e recuperi mirati, la Juventus cerca di arrivare all’appuntamento di Pisa con il maggior numero possibile di certezze.