Il pragmatismo è stata la chiave delle sue ultime, esaltanti stagioni da allenatore di Atalanta e Sampdoria. E anche nella conferenza stampa di presentazione, il nuovo trainer della Juventus Gigi Delneri ha sin da subito mostrato il suo carattere da buon friulano, saltando a pie pari le emozioni e i convenevoli del primo giorno. “Emozionato? E’ logico esserlo quando si è chiamati dalla Juventus e sono grato per l’opportunità che mi è stata data. Tuttavia sono anche sicuro e consapevole di ciò che mi aspetta. Garantisco l’impegno di dare la fisionomia a questa squadra per farla tornare ai propri livelli, con l’obiettivo che possa tornare a dare soddisfazioni ai tifosi". E ancora. “Personalmente si tratta della sfida più importante alla guida di una squadra di grande blasone. Io e il mio staff speriamo di poter contribuire a quello che la società si aspetta da noi: una Juventus non solamente vincente sul campo ma anche in altre situazioni. In passato ho vinto altre sfide e sono pronto a mettere a disposizione la mia esperienza". A proposito di collaboratori, oltre al tecnico Delneri è stato il primo giorno a Torino da direttore generale anche per Beppe Marotta. L’allenatore inizierà il suo lavoro sul campo solo a partire dal ritiro di Pinzolo, in programma già dal 2 luglio per preparare il turno preliminare di Europa League.