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Riccò torna, Evans si conferma

Il Cobra al Trentino e l'australiano alla Freccia firmano due grandi successi
di Roberto Amaglio sabato 24 aprile 2010

2' di lettura

Come a Lumezzane, come a Bergamo, come ai bei tempi. Riccardo Riccò firma al Giro del Trentino la sua terza vittoria stagionale dopo il rientro dalla squalifica regolando sul traguardo di San Martino di Castrozza un gruppetto di otto corridori capitanato da Alexandre Vinokourov (Astana) e Ivan Basso (Liquigas Doimo). Un successo di grande prestigio per l'atleta di Formigine: se le due affermazioni firmate alla Settimana Lombarda erano arrivate in una gara in cui tra i big spiccava solo Michele Scarponi, questa volta il cobra si è lasciato alle spalle alcuni di quei corridori che vestiranno i panni dei protagonisti al prossimo Giro d'Italia, manifestazione a cui lui e la sua Flaminia non sono stati però invitati. Su tutti, appunto, il leader della classifica Vinokourov, vincitore ieri del cronoprologo, e Ivan Basso, apparso comunque molto brillante su un'erta finale che di certo non si addiceva alle sue caratteristiche. Bene anche Scarponi, molto vicino al trio di testa e lo scricciolo Pozzovivo. Domani frazione interlocutoria fino a Trento, poi venerdì finale con i fuochi d'artificio all'Alpe di Pampeago. Sarà quello il palcoscenico ideale per chi tra un mese vorrà avere sulle spalle la maglia rosa. Per Riccò, invece, sarà l'occasione per lanciare un altro messaggio a Zomegnan e agli organizzatori della RCS: il Cobra c'è, tenetelo presente per il 2011. Intanto un'altra grande firma ha lasciato il segno sulla Freccia Vallone. Sul leggendario Muro di Huy è infatti sfrecciata la maglia arcobaleno di Cadel Evans (BMC), il campione del mondo di Mendrisio 2009. Per l'australiano (liberatosi ormai dall'etichetta di eterno piazzato) si tratta del primo successo in una grande classica. Alle spalle dell'iridato Joaquin Rodriguez e il fenomeno Alberto Contador. Migliora anche Damiano Cunego, quinto in classifica e primo degli italiani. Ora, invece, riflettori sulla Doyenne: domenica si correrà infatti la Liegi-Bastogne-Liegi, il piatto forte di questa settimana tra le Ardenne. Lo scorso anno vinse Andy Schleck davanti al solito Rodriguez e a Rebellin. L'ultimo successo italiano, invece, è datato Di Luca, nell'anno 2007.

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