Per Antonio Conte si mette malissimo in premier league. Il suo Tottenham è stato sconfitto in campionato dall'Aston Villa, una sconfitta cocente che di fatto ha tagliato fuori gli Spurs dalla corsa al titolo.
Un capitombolo che ha scatenato furiose polemiche in Inghilterra con Conte finito nel mirino e che adesso si ritrova a dover fare i conti con una piazza che non lo supporta più. Il Tottenham aveva iniziato la stagione sognando di mettere le mani sulla Premier, ma le prestazioni hanno deluso tutti. Tra qualche settimana gli Spurs dovranno incontrare il Milan per gli ottavi di Champions, una sorta di test verità per le ambizioni della squadra di Conte.
Ma a scatenare le polemiche a Londra sono state le parole di Conte subito dopo la partita: "Se qualcuno ha pensato che noi potessimo essere una squadra da titolo si sbagliava. Io non l'ho mai pensato. Per vincere servono top player, servono giocatori da 60, 70 milioni, con innesti che ogni anno possano alzare il livello della squadra. Penso sia giusto mandare questo messaggio, per far capire a chi pensava fossimo da titolo che si sbagliava". Insomma per l'ex tecinico dell'Inter il ritorno in Inghilterra si sta trasformando in un vero e proprio incubo.