«Si parla solo di questo cazzo di Var», ha tuonato Andreazzoli dopo che l’Empoli ha perso 3-0 con il Milan, anche a causa di un rigore che secondo l’allenatore - è una «schifezza». Al di là del singolo episodio, il concetto espresso da Andreazzoli merita attenzione: «Ci sono mille interpretazioni e non si capisce più nulla, con la stessa situazione che viene gestita in modo diverso. Non va bene perché si perde credibilità e ne va del futuro di questo sport».
L’allenatore ha centrato perfettamente il punto: il calcio con il Var doveva lasciarsi alle spalle l’epoca delle polemiche arbitrali e invece ha scoperto che si stava meglio prima. Almeno l’errore di un singolo uomo era più facile da accettare, mentre adesso è inconcepibile che a sbagliare siano in tre: uno in campo e due addirittura in sala davanti al video. Ormai è lampante che il modo in cui viene utilizzata la tecnologia è sbagliato, tanto vale non averla se non la si riesce a inquadrare con criteri più chiari e il più possibile oggettivi: i tifosi sono frustrati nel vedere gol annullati per inezie a fronte di errori giganteschi totalmente ignorati al video.
STOP INUTILI
Stavolta a farne le spese sono l’arbitro Fabbri e il varista Nasca, che verranno fermati per qualche turno. Il designatore Rocchi non poteva fare altrimenti, anche perché entrambi sono recidivi. In Inter-Verona hanno convalidato il gol del 2-1 che era da annullare per una gomitata di Bastoni e hanno scatenato una bufera, con i nerazzurri che sono diventati nell’immaginario collettivo la squadra che “ruba”, anche perché un turno prima avevano pareggiato col Genoa grazie a una spinta di Bisseck su Strootman che non era stata sanzionata. Prima di sabato Fabbri aveva commesso errori gravi già tre volte: in Genoa-Juve era al Var quando non segnalò il mani in area di Bani e l’espulsione di Malinovskyi per il fallaccio su Yildiz; in Monza-Juve era l’arbitro che concesse un angolo che non c’era e dal quale nacque il gol del vantaggio bianconero; in Genoa-Napoli convalidò una rete di Bani nonostante la spinta netta su Anguissa.