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Novak Djokovic, il gesto a Jannik Sinner che dice tutto

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Eccezionale è dir poco, un Jannik Sinner così merita solo applausi. Anche quelli di Novak Djokovic, sconfitto in quattro set e spesso rimasto allibito dalle giocate del campione azzurro. Al termine di uno scambio eccezionale, sul 5-3, lo ha anche applaudito.

Per l’ex capitano della Coppa Davis, Corrado Barazzutti, l’altoatesino “è il più forte giocatore al mondo” e nelle ultime partite giocate tra i due “avevo capito che il dominio di Nole fosse agli sgoccioli e oggi ne ho avuto la conferma. Jannik non fa che migliorare, tecnicamente e fisicamente e Nole non ce la fa più a stare al suo passo”. La stampa estera lo definisce “un nuovo re”, mentre secondo L’Equipe quello precedente “è caduto”. 

 

 

 

Djokovic fa i complimenti: “Nessuna palla break dice molto sulla partita. Sinner ha giocato match perfetto”
Il fatto che il serbo non abbia avuto nessuna palla break ha detto tanto sull’andamento della partita in favore di Sinner: "Credo che questo dato dica molto — sono le parole di Djokovic nel dopo partita in conferenza stampa — Sinner ha servito in maniera molto molto precisa. Per quanto riguarda me, è difficile trovare le parole. Non abbiamo abbastanza tempo. Ci sono tante cose negative che ho fatto oggi in campo in termini di gioco e non sono contento né della mia risposta, né del dritto, né del rovescio. Ero sotto livello su tutti gli aspetti. Quindi lui ha dominato i suoi turni di battuta. Se servi bene e non affronti mai una palla break hai un vantaggio mentale nei confronti dell’avversario e puoi mettere pressione a lui. Congratulazioni a Jannik, ha giocato un match perfetto".

 

 

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