Non si ferma la corsa di Jannik Sinner ai Masters 1000 di Miami: per l'altoatesino un'altra vittoria. Questa volta schianta l'australiano Cristopher O'Connell negli ottavi di finale di uno dei Masters più prestigiosi del circuito. Nei quarti l'altoatesino incongterà Tomas Machac, che ha eliminato in due set il nostro Matteo Arlandi.
Una partita iniziata in modo complesso per Jannik, che perde subito il servizio, subisce il break al primo gioco e poi subito il 2-0 a favore di O'Connell. Ma a quel punto, toccato nell'orgoglio, l'azzurro ingrana. Il momento decisivo quando chiude il 2-3 tenendo il servizio dopo un game difficile: urla, si carica. E poi vola. Il contro-break arriva sul 4 pari, con il punto più bello della partita: un passante potente e preciso con cui Sinner ristabilisce l'equilibrio. A quel punto Jannik inizia a macinare tennis: vince i successivi due game e porta a casa un primo set più complesso del previsto.
Poi la partita è tutta in discesa: è uscito fuori il campione. E quel campione, oggi, a tratti appare inarrestabile. La partita viene anche interrotta per il malore di uno spettatore seduto sulle gradinate, spettatore al quale l'azzurro ha subito fatto arrivare il ghiaccio-spray che tiene nel borsone, oltre ai suoi asciugamani. Dieci lunghi minuti di pausa in attesa che la situazione si ristabilisca. Poi la partita riprende, siamo sul 2-0 per Sinner, che nel secondo set ha breakkato alla prima occasione possibile. E Jannik sbaglia il minimo indispensabile. A quel punto per l'australiano non c'è più niente da fare: il secondo set si chiude 6-3 per Jannik. In attesa della prossima pagina di tennis, tutta da scrivere.