La vittoria su Flavio Cobolli, martedì, è purtroppo stata l’ultima in quel di Barcellona per Rafa Nadal, che mercoledì pomeriggio si è arreso, combattendo come sempre, come Alex De Minaur sulla terra rossa dell’Atp catalano. Rafa se ne è uscito poi tra le lacrime, dopo che aveva detto alla vigilia che si sarebbe trattata della sua ultima presenza nel torneo, vinto 12 volte. Lo spagnolo 37enne di Manacor, che si è visto intitolare anche il campo centrale in onore, ha ceduto per 7-5 6-1 contro l’australiano Alex de Minaur.
Sempre nella conferenza stampa prima del torneo aveva definito “una stupidaggine” il fatto che Tsitsipas lo avesse definito favorito per la vittoria dell’Atp. La cosa positiva è averlo visto di nuovo giocare dopo 103 giorni dall'ultima volta, quando aveva perso al Brisbane International contro Jordan Thompson. Ma in molti, ora, temono un addio alle scene entro la fine di questa stagione per i troppi infortuni patiti che gli hanno fatto saltare gli Australian Open e gli Atp di Indian Wells e Montecarlo.
All’ultimo punto decisivo nel match di De Minaur, Rafa ha lasciato il campo e salutato con lo sguardo abbacchiato, mentre nel suo angolo c'è stata grande tristezza e il pubblico gli ha tributato una grande standing ovation. Finito subito sotto di un break nel primo set, è riuscito a recuperarlo ma ha ceduto al the break contro l’australiano per 7-5. Anche il secondo set è partito male, con un break nel terzo game e un calo di potenza che ha permesso a De Minaur di allungare fino al 5-1 e di strappare ancora una volta la battuta al mancino. Insomma, una partita da dimenticare per Rafa, che ha lasciato il campo con un bilancio di 42 errori e solo 11 vincenti.