Ha sofferto per un set e mezzo, Jannik Sinner, ma poi è salito in cattedra. Il francese Corentin Moutet ha esaltato il suo pubblico al Roland Garros vincendo il primo paziale per 6-2, anche se dopo il 5-0 iniziale già si è avvertito qualche scricchiolio.
Poi la lenta, inesorabile risalita con Moutet che cede in quattro set, perdendo 6-3 6-2 6-1 in una escalation di superiorità tecnica, fisica e psicologica da parte del 22enne di San Candido, numero 2 al mondo. Ora, agli ottavi, la sfida di martedì 4 giugno contro Grigor Dimitrov, già affrontato e sconfitto in finale dei Masters 1000 a Miami.
Durante la sfida con Moutet, comunque, c’è stato un momento divertente che ha alleggerito la tensione degli spettatori, prevalentemente dalla parte del proprio beniamino di casa. L'azzurro ha messo a segno uno dei tanti rovesci lungolinea pregevoli e, seguendo la traiettoria del colpo, un cameraman ha tentato di afferrare la pallina con una sola mano.
Niente da fare, però: la palla ha colpito in pieno il pollice dell'operatore, causando probabilmente un discreto dolore a una velocità significativa. Sui social c’è già chi ha ipotizzato una frattura per il cameraman, che però ha continuato a lavorare normalmente come se nulla fosse. Alla fine tutto è bene quel che finisce bene, sia per il lavoratore sia per Sinner, che ora se la potrà vedere agli ottavi di finale contro il bulgaro Dimitrov.
Una preghiera per il pollice del cameraman che ha provato a intercettare il rovescio lungolinea di Sinner #EurosportTENNIS #Sinner #RolandGarros pic.twitter.com/nTibU434ol
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) June 2, 2024