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Euro 2024, benedetto Zaccagni: che fine (atroce) avrebbe fatto l'Italia senza il suo gol

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Benedetto sia il gol di Mattia Zaccagni, perché senza questo l’Italia non sarebbe acceduta agli ottavi come migliore terza dei gironi. Lo avrebbe fatto la Slovenia, che dopo il pari sull’Inghilterra avrebbe chiuso con una migliore differenza reti rispetto alla Nazionale di Spalletti, in caso di k.o. per 1-0. Col gol del giocatore della Lazio al 98’ e l’1-1 finale sulla Croazia (eliminata), l’Italia ha raccolto quattro punti e se la vedrà sabato prossimo, alle 18, contro la Svizzera di c.t. Murat Yakin. Non andare sarebbe stata una grande delusione dopo i due Mondiali di Russia e Qatar mancati nelle precedenti edizioni. 

Perché l’Italia sarebbe andata fuori. Perché a quota tre punti solo l'Ungheria avrebbe fatto peggio degli Azzurri (fino al 98° ancora sul -1 quanto a differenza reti), mentre la Slovenia (finita terza nel Gruppo C solo per il peso dei cartellini gialli) avrebbe superato gli Azzurri in virtù di un computo migliore nel rapporto gol fatti/subiti (0), ovvero due gol fatti e due subiti per i nostri rivali, e due gol fatti e tre subiti per gli Azzurri in caso di k.o. per 1-0 con la Croazia.  

 

Nel lotto delle ripescate avrebbero trovato spazio anche Olanda (4 punti, 0 differenza reti) e Slovacchia (4 punti, 0 differenza reti), Georgia (4 punti, 0 differenza reti). Merito di Calafiori, insomma, e di Zaccagni, che doveva metterla solo all’incrocio per farci passare. E ora la parte di girone nel quale è capitata l’Italia è più che positivo, dato che a eccezione di Olanda e Inghilterra tutte sono alla portata, mentre Spagna, Portogallo, Germania e Belgio sono dall’altra parte.

 

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