Cerca
Cerca
+

Varenne, a casa del "nonno": 85 anni (umani) e 3000 figli

Esplora:

Fabrizio Biasin
  • a
  • a
  • a

L’altro giorno il qui presente aveva “la corta”. La corta è il giorno di riposo dei giornalisti, inventato a suo tempo per impedire agli scribacchini di buttar giù boiate 7 su 7. Ma ieri non era giorno di corta e, quindi, eccoci qui. Nel giorno di corta a casa mia comanda mia moglie. Anche negli altri sei, ma nel giorno di corta di più. Mi dice: «Ti porto in un posto a prendere il freschetto». È ancora agosto, fa un caldo bestiale, accetto senza condizioni, tranne una: «Ricordati che devo tornare presto ché a San Siro c’è Inter-Atalanta» (finirà 4-0 con una dimostrazione di grandezza impressionante dei nerazzurri e, nonostante tutto, sarà la seconda cosa più incredibile della giornata). Partiamo a un orario decente per raggiungere il posto del freschetto, 40 minuti a sud di Milano (Villanterio, provincia di Pavia). Si chiama “Tenuta il Cigno” e anche se in non ho incrociato un cigno neanche per sbaglio, mi è parso un posto molto bello. Avete presente quando uscendo dalla grande città finite improvvisamente in mezzo alle campagne e ci sono insetti grossi come cocchi e l’odore del letame ti entra nel naso e il sole è più sole e i colori sono più colori e sembra tutto come nel Ragazzo di Campagna? Ecco, eravamo in quel posto lì. E quel posto lì aveva una sontuosa piscina con cucina annessa, perché la verità è che eravamo lì per gozzovigliare. (...)

Clicca qui, registrati gratuitamente su www.liberoquotidiano.it e leggi l'articolo di Fabrizio Biasin

Dai blog