In Ferrari piove sul bagnato. La prima gara in Australia, sotto l'acqua, è stata un fiasco totale: Charles Leclerc ottavo e Lewis Hamilton decimo al traguardo, un piazzamento peggiore rispetto a quelle delle già deludenti qualifiche. Insomma, il mondiale di Formula 1 inizia nel peggiore dei modi e già ci si interroga sulle potenzialità della macchina. Senza considerare i primi screzi tra Hamilton e il muretto.
E a corollario di una giornata pessima per gli uomini di Maranello, ecco quanto accaduto mentre Leclerc era in pista, un team-radio grottesco tra il monegasco e Bryan Bozzi, il suo ingegnere di pista.
Leclerc infatti apre la radio e chiede se ci possa essere una perdita all'interno della sua monoposto. "Una perdita di cosa?", risponde stupito Bozzi. Charles a quel punto entra nel dettaglio: “Ho il sedile pieno d’acqua, ma proprio pieno d’acqua!”. La risposta di Bozzi? Tra il surreale e disarmante: "Deve essere acqua...". Parole che hanno fatto scattare Leclerc, che acidissimo ha risposto: "Aggiungiamo questa alle perle di saggezza". Come dargli torto...
Resta però una gara disastrosa. Così come restano i problemi dell'auto e, alla luce dell'episodio, anche dei problemi di comunicazione (si pensi, infatti, anche ai battibecchi di Hamilton col box). Come detto, il peggiore degli inizi.