Paolo Bertolucci se lo aspettava. "Un passo indietro come da previsione nella seconda partita da parte di Jannik Sinner - aveva scritto su X parlando della partita contro De Jong -. Domani (martedì 13 maggio, ndr) primo vero esame con campo lento e palle pesanti contro Cerundolo". Il match tra Jannik Sinner e Cerundolo è stato forse il più complicato dal rientro in campo del numero uno al mondo.
Alla fine il risultato ha premiato l'azzurro che, seppur con tanta fatica, è riuscito ad archiviare la pratica in soli due set. La sua condizione non è ancora al meglio. Soprattutto alla luce degli avversari che ora potrebbe incontrare nel tabellone degli Internazionali di Roma. Ma intanto prosegue la sua marcia verso il totale recupero.
Jannik Sinner, "grazie ci": il messaggio misterioso, cosa significa
Una vittoria convincente, dopo aver sofferto nella parte centrale del primo set, quando sul potenziale 4-2, ha subito il...Un retroscena ci aiuta a comprendere l'approccio di Sinner al match contro Cerundolo. A svelarlo è stato proprio Bertolucci in un articolo apparso sulla Gazzetta dello Sport. "Jannik Sinner voleva giocare il suo ottavo di finale di pomeriggio - ha spiegato la leggenda del tennis italiano -, per non dover affrontare un avversario pericoloso come Francisco Cerundolo su un campo lento e con le palle appesantite dall'umidità. Purtroppo - ha poi aggiunto -, a causa della pioggia, il match è iniziato solo al tramonto sotto le luci dei riflettori". All'azzurro, secondo Bertolucci, è mancato "sicuramente un maggiore apporto di prime palle di servizio" che "avrebbe lenito le sofferenze nel primo set del nostro eroe".