Sarà Casper Ruud, detentore del titolo di Madrid, l'avversario di Jannik Sinner nei quarti di finale degli Internazionali d'Italia in programma domani. Il norvegese numero 6 del ranking ha battuto 6-3/ 6-4 lo spagnolo Munaur. Il numero uno al mondo ha vinto tutti e tre i precedenti, l'ultimo dei quali alle Atp Finals 2024.
Nonostante tre set point annullati nel primo e due break point in favore dello spagnolo nel secondo Ruud non è mai stato in difficoltà contro Jaume Munar. Subito dopo il match si è detto più che pronto al match con Sinner: "Siamo di nuovo in Italia ma su una superficie diversa (rispetto al veloce torinese delle Atp Finals, ndr) sarà una grande sfida ma anche molto complicata, non vedo l'ora".
Nell'attesa del confronto contro il norvegese, Jannik Sinner ha fatto visita al Santo Padre in Vaticano. "Qui meglio di no... A Wimbledon mi lascerebbero...". Così Papa Leone XIV ha risposto all'invito dell'altoatesino di fare due scambi con la racchetta da tennis appena donatagli. La battuta del Pontefice su Wimbledon non è casuale ma conferma la sua conoscenza approfondita su questo sport. Solamente sui campi in erba del prestigioso torneo del Grande Slam, i giocatori sono obbligati a vestirsi di bianco. Un dress code che risale al 1877, anno del primo torneo nel quale i soci dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club presero questa ferrea decisione. Da allora, tutti i tennisti a Wimbledon si vestono di bianco, colore dell'eleganza e che, di fatto, rende meno visibili gli aloni del sudore su magliette e pantaloncini.