Rafael Leao si presenta al nuovo Milan di Massimiliano Allegri con un atteggiamento rinnovato. A Milanello, si parla di un Leao “più maturo, più coinvolto, più consapevole”. “Sembra un altro Rafa”, assicurano gli osservatori, notando il suo impegno nei primi allenamenti per la stagione 2025-26, dopo il deludente ottavo posto dello scorso anno. Nonostante l’interesse del Bayern Monaco, Allegri ha insistito: Leao deve restare, fulcro del progetto rossonero.
“È un giocatore straordinario, sicuramente farà una grande stagione”, ha dichiarato il tecnico, sottolineando che, a 26 anni, Leao è nella fase cruciale della carriera: “Va verso l’età della maturazione, gli anni più importanti sono dai 26 ai 30 anni. Credo sia più responsabile, ho grande fiducia”.
Il dialogo tra i due, come racconta il Corriere, è costante, con Allegri che usa ironia e complicità, consigliando: “Devi stare largo” e “gioca con la testa”. “Fammi vedere cosa sai fare”, lo sprona, evitando il pugno duro che con Fonseca e Conceicao non aveva funzionato. Tatticamente, Allegri punta a sfruttare la velocità e l’estro di Leao sulla fascia sinistra, trasformandolo in un’arma per le ripartenze. Segnali positivi: Leao arriva in anticipo agli allenamenti, si ferma a dormire a Milanello e mostra dedizione, nonostante il dolore per la perdita del compagno Diogo Jota. La paternità dei gemelli Leonardo e Thiago lo ha maturato, pur mantenendo la sua passione per musica e videogiochi, con un nuovo singolo in lavorazione.