Gp d’Olanda, le pagelle: Ferrari in croce, Piastri in crociera. E Hadjar sogna

di Leonardo Filomenolunedì 1 settembre 2025
Gp d’Olanda, le pagelle: Ferrari in croce, Piastri in crociera. E Hadjar sogna

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Piastri domina dal primo all’ultimo giro, Hamilton sprofonda, Leclerc è travolto dalla sfortuna. Il doppio KO Ferrari pesa come un macigno in vista di Monza. Intanto Norris mastica amaro, Hadjar sorprende sul podio e Antonelli finisce pluri-penalizzato. Zandvoort, GP d’Olanda: ecco le pagelle.

PIASTRI 10 Doveva difendersi, invece domina. Con il KO tecnico di Blando, ha quasi il Mondiale in tasca. Ghiaccio nelle vene, compagno a fettine. 72 giri di chirurgica perfezione.

HADJAR 9 Il talento c'era, qui si supera. Impeccabile al sabato, in gara non cede un millimetro. Tiene dietro Leclerc e la Mercedes e conquista un podio strameritato. Complice l’infame destino che abbatte Blando.

VERSTAPPEN 8 La Red Bull è quello che è. E lui lo sa. Spettacolare il sorpasso su Lando all’inizio, quando evita l’uscita di pista in controsterzo. Un fenomeno costretto a fare il passeggero. Almeno Norris gli regala il secondo posto.

LECLERC 8 Due sorpassi su Russell, il secondo è da poster. Poi lo scempio di una SF-25 umiliata dall’ex Minardi. E come se non bastasse arriva Antonelli a distruggergli la gara. La sfiga si accanisce ancora. Stavolta però si esagera. E Charles non lo merita.

NORRIS 6 L'unico lampo è restituire il sorpasso a Verstappen. Con Piastri è storia persa già in Q3. Macchina traditrice, mazzata finale. Isack vola sul podio. Lui, col Mondiale, può accendere un cero.

ANTONELLI 4.5 Una gara in ripresa. Poi sperona Leclerc, in pit lane sfora i limiti, raccoglie penalità come figurine e regala posizioni a chiunque. Da rookie d’oro a kamikaze in saldo.

TSUNODA 4 Solo una volta in Q3 negli ultimi nove GP, un record da Guinness. E due fortunati punticini che alla causa non portano niente. Soprattutto, con la sua ex macchina, sale sul podio un rookie. Beffa. E presagio di sventura.

HAMILTON 0 Un fantasma al volante. Dov'è il campione? Meglio una tappa a Lourdes, tra Zandvoort e Monza. Forse lì un miracolo lo trova.