Più che una intervista, una seduta psicanalitica. O un fuoco di fila, senza pietà. Jannik Sinner ha appena perso la finale degli Us Open, contro Carlos Alcaraz, per lunghi tratti del match letteralmente preso a pallate da Carlos Alcaraz. L'altoatesino, che ha pure dovuto celebre il primo posto in classifica mondiale dopo 65 settimane di fila di dominio, dimostra classe e sportività nel commentare la partita ma Ubaldo Scanagatta, decano dei giornalisti sportivi italiani e tra le voci più autorevoli dei commentatori in ambito tennistico, sembra infierire nella ricerca dei motivi del pesante ko in quattro set.
"Prima hai detto che lui ha giocato meglio, tu avevi giocato meglio a Londra... Ma com'è che la spieghi? La cosa che mi ha sorpreso di più è che hai preso un 6-2 e un 6-1, non è normale. Non sarebbe normale se lo prendesse lui da te. Qual è stata la differenza così clamorosa? Tu sei arrivato soltanto a 40, non è normale, tu ribatti meglio di tutti". Sinner ascolta in silenzio la domanda di Scanagatta, con gli occhi sbarrati. Poi si tocca nervosamente la fronte, si gratta la testa e prova a rispondere.
Jannik Sinner, "non diventerò mancino". la frase che dice tutto
Jannik Sinner lo sa bene: Carlos Alcaraz in questo momento vive una stagione eccezionale, ma l’italiano è a..."Come ho detto prima, sai, quando servi sotto il 50% di prime hai sempre pressione, soprattutto come uno contro Carlos o Novak (Djokovic, ndr) che rispondono sempre molto molto bene, la senti un pochino di più. Poi io oggi in risposta ho fatto troppo poco, soprattutto in seconda. Però a volte succede, le giornate quando non stai giocando al 100% succedono però nell'altro senso secondo me Carlos ha fatto una partita ottima, ha giocato molto bene tatticamente, combini tutte e due le cose e a volte può succedere, però...".
Jannik Sinner, il retroscena: l'ora di cambiare. In arrivo un terremoto...
Jannik Sinner è convinto che sia arrivato il momento di cambiare dopo la sconfitta in finale agli US Open contro ...A Scanagatta non basta: "Hai vinto il secondo set poi nel terzo hai perso subito il servizio, 3 dritti clamorosi sbagliati di cui uno facilissimo". Sinner, letteralmente, è senza parole: "Eh, è così...". "Eri nervoso?", domanda ancora il giornalista forse cercando di mitigare il pressing. "Può succedere, non sono una macchina, posso sbagliare anche io. Speriamo la prossima di tenerla in campo". Fine della conferenza stampa, con uno Jannik se possibile ancora più abbacchiato che in campo.
Ubaldo: "Hai preso 6-1 e 6-2, NON È NORMALE...sei arrivato solo due volte a 40"
— Nahil58 ⚽ (@Mr_Nahil58) September 8, 2025
Jannik: Faccia da: ‘Grazie per averlo ricordato, non me ne ero accorto.’ #Sinner #USOpen pic.twitter.com/jWoWwfe7eZ