"La risposta è stata sempre sul campo, però stiamo lavorando per poter essere un giocatore migliore, per fare tutte le cose in modo migliore. Speriamo che tutto questo sia anche la risposta in campo: poi se sono migliore a Shanghai o un po' dopo cambia relativamente poco": Jannik Sinner lo ha detto in vista dell'esordio all'ATP 500 di Pechino contro Marin Cilic, il tennista croato che lo scorso aprile definì lo spagnolo Carlos Alcaraz il migliore. Nelle scorse settimane l'azzurro ha visto sfumare sia il titolo di numero 1 al mondo che la vittoria agli US Open proprio contro Alcaraz. Per questo oggi le sue parole sanno di sfida anche verso Alcaraz.
Di qui la voglia di rimettersi in gioco per provare a riconquistare il trono. Lo spagnolo, ora numero 1 al mondo, non parteciperà all'appuntamento cinese ma sarà presente all'ATP 500 di Tokyo. "Ciò che ho dovuto affrontare quest'anno non è stato facile, ho iniziato con un gran torneo in Australia e poi è successo quello che è successo - ha continuato Sinner riferendosi al caso Clostebol -. Non ho giocato molti tornei importanti, questo è solo l'ottavo evento che gioco nell'anno, non sono molti e siamo già verso il finale di stagione. Abbiamo riflettuto a lungo su quella finale (Us Open, ndr) e adesso stiamo lavorando su alcune cose nuove".
"Abbiamo cambiato alcuni dettagli, a oggi la percentuale di errori è ancora un po' troppo alta ma spero che anche questo andrà migliorando - ha spiegato il 24enne -. È solo una questione di tempo, vediamo quanto ne servirà. Ancora non so dire quanto sarò in grado di metterli in pratica durante un match, cosa ben diversa rispetto a un allenamento, ma sono motivato. È bello lavorare su qualcosa di nuovo, cerchiamo sempre di spingerci avanti. Meglio fare un passo avanti che due indietro". Infine sul nuovo fisioterapista Alejandro Resnicoff: "Ha molta esperienza, è sul circuito da 15 anni e ha già collaborato con diversi giocatori. Rispetta molto l'equilibrio che ha trovato nel team, non è venuto per stravolgere alcunché: se pensa che si possa migliorare qualcosa nel mio fisico è qui per aiutarci a farlo. Ma anche qui, ci vuole tempo".