Ai Mondiali di ginnastica artistica in programma a Giacarta dal 19 al 25 ottobre 2025, Israele non parteciperà poiché l’Indonesia ha negato i visti agli atleti israeliani. La decisione, confermata dalla Federazione Ginnastica Indonesiana, è stata influenzata da pressioni di gruppi religiosi, del Consiglio degli Imam e del governo locale, riflettendo la posizione dell’Indonesia che non riconosce Israele in assenza di un riconoscimento della sovranità palestinese. Questo episodio segue un precedente analogo nel calcio, quando nel 2023 la FIFA revocò all’Indonesia l’organizzazione del Mondiale Under-20 per il rifiuto di accogliere la squadra israeliana.
La Federazione Internazionale di Ginnastica non ha condannato la scelta, limitandosi a “prendere atto” e a riconoscere le difficoltà organizzative del Paese ospitante, suscitando reazioni contrastanti. Organizzazioni per i diritti umani e sostenitori della causa palestinese hanno lodato la decisione come gesto di solidarietà, mentre altri criticano l’uso dello sport come strumento politico, temendo che comprometta il principio di unione oltre le frontiere.
.Per gli atleti israeliani, l’esclusione rappresenta un duro colpo, privandoli di un’importante vetrina internazionale e compromettendo le loro ambizioni sportive. Insomma, a pace fatta, si apre un nuovo scandalo che farà parecchio discutere.