CATEGORIE

Quanta ipocrisia sui giornalisti, "bravi solo se nascondono il tifo"

Hanno seccato due stagisti a Sky, celebre piattaforma. È successo domenica. I due sono stati pizzicati in diretta mentre esultavano per l’autogol in Verona-Inter 1-2. Ma così non va...
di Fabrizio Biasin martedì 4 novembre 2025

2' di lettura

Hanno seccato due stagisti a Sky, celebre piattaforma. È successo domenica. I due sono stati pizzicati in diretta mentre esultavano per l’autogol in Verona-Inter 1-2: Frese regala la vittoria ai nerazzurri al 93’ e i ragazzotti si lasciano andare all’esultanza barbara, ignari di essere dentro l’inquadratura. La cosa poteva essere derubricata a ’na cazzata e i due giustamente rimbrottati ma, si sa, nell’era dello strapoliticamente corretto nulla è concesso e figuriamoci se la cosa straripa nell’avvelenato universo del pallone.

Fatto sta che i social hanno diffuso la clippettina e i tribunali virtuali hanno moltiplicato l’indignazione al grido di «vergogna! A Sky son tifosi!». Pensa te, è così: persino a Sky giornalisti, impiegati e passanti hanno la loro squadra del cuore come nel resto del globo. Ora, non sappiamo se i due malcapitati siano bravi, bravissimi, novelli Gianni Brera o scarsi, scarsissimi e, banalmente, la goliardata sia servita come pretesto per spedirli alle rispettive maison, ma in assenza di migliori motivazioni ci sentiamo di dire che la “ghigliottina” ci è parsa esagerata e un filo ingiusta.

Tommaso Marini, bufera dopo la domanda di Fusco: "Niente unghie laccate?"

Una domanda e si scatena la polemica a margine della consegna dei Collari d'Oro. "Non abbiamo niente di partico...

Conosciamo il presupposto dei più: «Il bravo giornalista è tenuto a mantenere doveroso distacco e a nascondere la sua passione» e a questo rispondiamo. 1) I due pasticcioni non sapevano di essere ripresi, altrimenti avrebbero stragoduto in silenzio. 2) È capitato un milione di volte di pescare professionisti integerrimi impegnati a esultare o imprecare per una vittoria o sconfitta, ma certe mannaie guarda un po’ - calano solo sugli ultimi della scala sociale. 3) La retorica del giornalista non-tifoso è stucchevole e intrisa di ipocrisia. Tutti hanno la loro squadra prediletta, anche e soprattutto quelli che si professano “totalmente indipendenti”. E, allora, meglio un giornalista che ammette la sua fede e si relaziona senza avere segreti e barriere o quello che «Io non tifo per nessuno, al limite per la squadra del mio Paese» ma poi alla prima occasione fa partire la ola in salotto?

Fiorentina, esonerato Stefano Pioli: ecco a chi è affidata la squadra

Stefano Pioli non è più l'allenatore della Fiorentina, che ha deciso il suo esonero. Si interrompe cos...

Restiamo dell’idea che una tirata di orecchie sarebbe stata doverosa e sufficiente, viceversa la sentenza di condanna per tre secondi di pura gioia certifica una delle enormi distorsioni dei nostri giorni: ce ne fottiamo delle cose importanti, diventiamo serissimi per quelle che fanno il solletico.

Franco Baresi, il messaggio sui social: "Viva la vita", come sta

Franco Baresi, leggenda e vice presidente onorario del Milan, ha pubblicato su Instagram un post che ha fatto tirare un ...

tag
sky

Dall'8 su Sky Paola Cortellesi riparte da "Petra 3"

Jasmine Paolini in crisi, Raffaella Reggi svela: cosa c'è dietro

Tele...raccomando Sky, il momento d'oro: notizie e sport, dove vola la rete satellitare

Ti potrebbero interessare

Paola Cortellesi riparte da "Petra 3"

Redazione

Jasmine Paolini in crisi, Raffaella Reggi svela: cosa c'è dietro

Sky, il momento d'oro: notizie e sport, dove vola la rete satellitare

Klaus Davi

Luca Marinelli vuole abolire le bocciature a scuola. E l'amica: "Eravamo due cretini"

Andrea Tempestini

Napoli, solo 0-0 contro l'Eintracht. Champions, ora Conte rischia

Prosegue il momento difficile del Napoli in Champions League. Dopo il clamoroso ko 6-2 sul campo del Psv Eindhoven, gli ...

Juventus, il tam tam: "Va via a gennaio", un colpo clamoroso

Dentro Dusan Vlahovic, fuori Jonathan David? L'arrivo di Luciano Spalletti alla Juventus potrebbe regalare le prime,...

Jannik Sinner, l'unica via per restare numero 1: cosa lo aspetta

Dopo il trionfo al Masters 1000 di Parigi, Jannik Sinner è tornato, da lunedì 3 novembre, numero uno del m...
Lorenzo Pastuglia

Jannik Sinner insultato dal giornalista francese: "Antipatico, mi dà sui nervi"

Ha vinto tutto, ma non ha convinto tutti. Dopo aver conquistato il Masters di Parigi e la vetta del ranking mondiale, Ja...
Lorenzo Pastuglia