Dentro Dusan Vlahovic, fuori Jonathan David? L'arrivo di Luciano Spalletti alla Juventus potrebbe regalare le prime, clamorose sorprese anche in termini di mercato e programmazione futura. Sono in grande rialzo le quotazioni del serbo, in scadenza di contratto. Già al centro del progetto di Igor Tudor, ma più per disperazione e scarso rendimento dei compagni di reparto che per convinzione tecnica, l'ex Fiorentina è tornato centrale per il Mago di Certaldo.
Diverso il discorso per David: il bomber canadese acquistato in estate dal Lille a parametro zero come ideale sostituto di Vlahovic non ha convinto fin qui in bianconero. E ora rimbalzano voci pesantissime su una sua possibile cessione già a gennaio. Sarebbe forse l'unica soluzione per incassare soldi freschi, una plusvalenza-lampo che l'altro attaccante in rosa, il belga Lois Openda, non potrebbe garantire perché il belga prelevato in prestito dal Lipsia dovrà venire quasi sicuramente riscattato a giugno (a meno che la Juve non arrivi sotto il decimo posto). L'obbligo a 45 milioni è cosa praticamente fatta e rappresenta una bella botta per le casse della Signora, dal momento che il giocatore fin qui ha deluso tanto quanto David.
Secondo la Gazzetta dello Sport, se Vlahovic sembra sempre più vicino a sedersi nuovamente al tavolo con la Juve per un rinnovo di contratto a cifre decisamente più basse rispetto a quelle attuali, inavvicinabili, David potrebbe finire sugli stessi taccuini di chi fino a qualche settimana fa corteggiava Dusan. Si parla di Tottenham e Chelsea, due club di alta Premier League danarosi e ambiziosi. Per loro il 25enne già capace di segnare tra campionato belga, francese e italiano e coppe varie già 147 gol in poco più di 7 campionati rappresenterebbe la classica scommessa a costi (per gli standard britannici) contenuti. Per la Juve, invece, i 20/25 milioni ipotizzati per la cessione sarebbero ossigeno puro.