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Cavendish non si ferma più: terza volata vinta al Tour

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Nell'11° tappa regolati allo sprint Petacchi e Farrar. Lo spezzino si consola con la maglia verde

Roberto Amaglio
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Tris di Mark Cavendish al Tour de France. Nell'undicesima frazione della Grande Boucle il velocista inglese ha regolato in uno sprint generale Alessandro Petacchi e l'americano Tyler Farrar. Ancora una volta Cannonball ha fatto valere la sua sparata ai 200 metri dal traguardo, senza che nessuno si sia dimostrato in grado nemmeno di affiancarlo. Determinante in questo aspetto il grande lavoro di squadra della Htc Columbia, capace di traghettare il suo uomo di punta senza fargli prendere aria. E in fondo la differenza tra Cavendish e Petacchi è stata tutta qua. Lo spezzino, infatti, nonostante il grande lavoro di Lorenzetto, si è trovato a centro strada, lontano dalle ruote del suo rivale che filava veloce lungo le transenne. Così Ale Jet ha dovuto uscire allo scoperto troppo presto per rimettersi nella scia dell'inglese, bruciando così energie fondamentali per gli ultimi metri. Un vero peccato per il corridore della Lampre (Cavendish lo ha superato nel numero delle vittorie di tappa: 3 a 2), il quale comunque si può consolare con la maglia verde, strappata a Thor Hushovd. La corsa – Dopo le Alpi e la frazione disegnata su misura per gli attacchi da lontano di ieri, la Sisteron – Bourg lès Valence di 185 km presenta un tracciato ideale per il ritorno in cattedra dei velocisti. Ciò nonostante, pronti via e dal plotone evadono tre coraggiosi: lo spagnolo Josè Alberto Benitez (Footon Servetto) e i francesi Stephane Auge (Cofidis) e Anthony Geslin (Française des Jeux). Tuttavia per loro non c'è spazio. Il gruppo, infatti, tirato dalle formazioni dei velocisti, li tiene sempre a tiro, concedendo loro un massimo vantaggio di solo 4': troppo poco per sperare nel colpaccio. Non a caso la fuga viene annullata ai –22. Negli ultimi dieci chilometri si assiste alla solita sfida tra i treni dei team dei velocisti, condita anche da alcune scaramucce tra Renshaw (compagno di squadra di Cevendish) a Dean (Garmin), i quali si spintonano usando gomiti e pure testate. Ad avere la meglio è il treno dell'Htc Columbia, il cui lavoro viene perfettamente finalizzato da Cannonball. Classifica – Come previsto, altra giornata di transizione per i big della generale, comodamente nella pancia del plotone per tutto il giorno.  Ora il Tour continua venerdì e sabato con due tappe adatte alle fughe da lontano, mentre da domenica iniziano i Pirenei. Ordine d'arrivo 1. Mark Cavendish (Htc Columbia); 2. Alessandro Petacchi (Lampre); 3. Tyler Farrar (Garmin).

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