Impegno

Ong, Antonio Tajani: "A Berlino per chiedere conto dei finanziamenti"

Il braccio di ferro tra Italia e Germania è serrato, uno scontro diplomatico. Si parla ovviamente della vicenda-Ong, i finanziamenti del governo di Berlino alle flotte per i salvataggi dei migranti in mare. Navi tedesche, finanziate dalla Germania, che poi però approdano sulle nostre coste. 

Nei giorni scorsi, durissimi i botta e risposta tra il nostro governo e quello di Berlino, dunque anche le conferme arrivate direttamente dalle Ong interessate. In questo contesto, Italia e Francia si stanno riavvicinando: l'intento è quello di comporre un fronte comune contro la Germania per gestire l'emergenza migratoria in ogni suo aspetto.

Ora, in campo, ecco anche Antonio Tajani, il vicepremier e leader di Forza Italia, intervenuto a Mattino 5 News. Tajani ha spiegato che alla ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock, "con cui mi incontrerò fra poco, all'una e mezza a Berlino, chiederò conto" del finanziamento della Germania alle ong impegnate con i salvataggi che portano i migranti in Italia. 

Alla domanda se ci sia qualcosa di anomalo in questo, Tajani ha risposto: "Assolutamente sì". "Come se l'Italia fosse il luogo dove si devono accompagnare tutti i migranti che vogliono venire in Europa", ha aggiunto il titolare della Farnesina, aggiungendo però che è giusto salvare i migranti in mare. Sul tema, "naturalmente continueremo a lavorare, come sta facendo anche il ministro Piantedosi, che oggi ha una riunione dei ministri dell'Interno" Ue, ha proseguito Tajani, aggiungendo che "soprattutto lavoriamo in Africa" perché bisogna risolvere il problema "a lungo termine".