CATEGORIE

Migranti, il giudice non convalida il trattenimento di bengalesi: braccio di ferro col governo

lunedì 6 gennaio 2025

2' di lettura

Non è stato convalidato il trattenimento, dopo 48 ore di fermo nei centri di Porto Empedocle e Pozzallo, dei migranti bengalesi ed egiziani arrivati a Lampedusa l’ultimo dell’anno. Il trattenimento è stato considerato illegittimo dai giudici di Palermo e Catania nonostante la provenienza da Bangladesh ed Egitto, inseriti dal governo nella lista dei Paesi sicuri. Pur essendo diverse le motivazioni dei due giudici, entrambe tengono conto del recente pronunciamento della Cassazione, non ritenendolo affatto favorevole alle tesi del governo. Di recente la Suprema Corte si è espressa sulla questione Paesi sicuri, spiegando che il compito di stilarne una lista spetta ai ministri, fermo restando il dovere del giudice di effettuare delle verifiche. 

I giudici che non hanno convalidato il trattenimento dei migranti l'ultimo dell'anno si sono focalizzati su un passaggio ben preciso del pronunciamento della Cassazione: "Il giudice ordinario ha il potere-dovere di esercitare il sindacato di legittimità della designazione da parte dell’autorità governativa di un certo Paese d’origine tra quelli sicuri ove tale designazione contrasti in modo manifesto con la normativa europea vigente in materia". A Palermo, tra l'altro, nell’annullare il fermo di un migrante del Bangladesh, il giudice è tornato alle prime motivazioni dei dinieghi di Iolanda Apostolico e dei giudici di Bologna e Firenze, sottolineando come la direttiva europea afferma che "il trattenimento può essere applicato solo dopo che tutte le misure non detentive alternative sono state debitamente prese in considerazione". Nel frattempo, si attende per la primavera il pronunciamento della Corte di giustizia europea, che fornirà finalmente dei chiarimenti definitivi sulla questione.

Migranti, il giudice non convalida il trattenimento di un egiziano: "Paese non sicuro", scoppia l'ennesimo caso

Non è stato convalidato il trattenimento di un cittadino egiziano perché l'Egitto non può esser...

tag
palermo
bangladesh
immigrazione
cassazione

La scelta del Quirinale Mattarella grazia l'ex calciatore libico diventato scafista

Nella zona della movida Palermo choc, spari in piazza nella notte: ferita una donna, il terribile sospetto

Un Natale islamico Brescia, l'africano vandalizza il presepe: "Allah!", poi botte i poliziotti

Ti potrebbero interessare

Mattarella grazia l'ex calciatore libico diventato scafista

Palermo choc, spari in piazza nella notte: ferita una donna, il terribile sospetto

Brescia, l'africano vandalizza il presepe: "Allah!", poi botte i poliziotti

Open Arms, i giornali di sinistra imbarazzanti: dopo l'assoluzione di Salvini...

Massimo Costa

Immigrazione, Roma guida il fronte dei 27 Paesi per evitare lo stop dei giudici Ue

L’Italia apre un’altra breccia nel muro delle politiche migratorie. Dopo l’accordo raggiunto luned&igr...
Tommaso Montesano

Immigrazione, "il 26% di sbarchi in meno": von der Leyen applaude Meloni

"I dati parlano chiaro: dall'inizio dell'anno il numero dei migranti è diminuito del 26% sulle rotte...

FdI zittisce Casarini: "Ti piaccia o no, è tornato lo Stato"

"Si può e si deve imparare da come si muovono i sovranisti delle destre globali per muovere guerra a poveri ...
Redazione

Galatone, latitante ghanese si nasconde nel presepe e poi si denuda: finisce male

Una storia che ha dell'assurdo quella avvenuta a Galatone, in Salento. Qui un 39enne del Ghana, latitante, ha cercat...