Sostenibilità sociale per creare valore e profitto in azienda

di TMNewslunedì 26 maggio 2025
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Padova, 26 mag. (askanews) - La sostenibilità, per essere efficace, non può e non deve essere interpretata come un mero adempimento di legge o come un esercizio di conformità ma come una vera opportunità strategica delle aziende per creare valore a lungo termine. E' questo, in sintesi, il messaggio che è giunto da "Oltre l'obbligo normativo: la sostenibilità sociale come propulsore di nuovo valore in azienda" l'evento che si è tenuto a Piombino Dese in provincia di Padova promosso da Uomo e Ambiente, Società Benefit e BCorp specializzata da oltre vent'anni in consulenza per un progresso sostenibile, in seno alla nona edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile.

Sostenibilità sociale come mantra da interiorizzare per le imprese, come ha ricordato: Mario Burrascano, co-fondatore con Nunzia Giunta di Uomo e Ambiente: "Io credo fermamente che un'azienda italiana che voglia progredire ed esprimere una giusta postura sui temi della sostenibilità debba in primo luogo prendere in carico gli aspetti della sostenibilità sociale perché sono quelli spesso meno oggetto di performance".

Secondo Burrascano investire in sostenibilità sociale apporta benefici anche economici. "E' dimostrato che spesso le aziende che gestiscono meglio gli aspetti della sostenibilità sociale come la parità di genere, la diversità inclusione, l'attenzione alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, oltre che performare dal punto di vista di legge e regolamenti applicabili, performano molto meglio anche in termini di prestazioni dal punto di vista economico e anche, e non è marginale, nella capacità di risultare più attrattive per attirare talenti e nuove risorse".

Sulla stessa scia anche Paolo Biancone, Ordinario di Economia Aziendale all'Università di Torino che ha posto l'accento sull'opportunità per le imprese di dare spazio alla sostenibilità: "La sostenibilità nelle sue tre variazioni: ambientale, sociale e di governance sono una condizione di esistenza delle aziende. Non dobbiamo pensare che la sostenibilità sia solo un onere per l'azienda e quando c'è l'obbligo mi adopero per creare report di sostenibilità, dare comunicazione, ma questo diventa un obbligo naturale per poter essere competitivi nel medio-lungo periodo. Il profitto di un'azienda è dato da differenza tra ricavi e costi. Se non faccio investimenti e non penso al futuro non mi potrà dare un profitto nel corso del tempo, quindi non dobbiamo ragionare in un'ottica di costi ma di opportunità.

Soddisfazione e felicità sono la premessa per il buon funzionamento di un'azienda. Uno studio pubblicato da McKinsey a gennaio 2025 dimostra che investire nella salute olistica (fisica, mentale, sociale e spirituale) dei dipendenti può generare un enorme valore economico globale, stimato fino a 11,7 trilioni di dollari. Lo conferma anche Daniela Di Ciaccio co-fondatrice di 2BHappy: "La sostenibilità sociale è come la felicità una strategia per le organizzazioni che fa bene alla fioritura delle persone e ai risultati dell'azienda".

Investire in sostenibilità sociale nei prossimi anni potrà aiutare anche a contenere la fuga dei cervelli, a creare una reputazione di valore per le imprese e a migliorare i risultati economici.