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In anteprima il video Cittadino del Mondo di Tommy Kuti ft. Davide Shorty

di TMNews mercoledì 25 giugno 2025
2' di lettura

Milano, 25 giu. (askanews) - In anteprima il video "Cittadino del Mondo", il nuovo brano dell'artista afroitaliano Tommy Kuti insieme al rapper Davide Shorty (https://bfan.link/cittadino-del-mondo).

Un inno rap-afrobeats alla libertà, all'identità e alla bellezza della diversità. Con il nuovo singolo, Tommy Kuti torna a raccontare la sua storia in un viaggio musicale che attraversa la savana dei Masai, passa per Brescia, Milano, le strade di New York, fino ad arrivare alla luminosa e moderna Dubai. "Cittadino del mondo" è un brano energico che fonde la cultura afro con l'identità italiana, dando voce al massaggio necessario che la vera forza sta nella diversità. Con orgoglio, Tommy rivendica la sua identità "meticcia", dimostrando che l'appartenenza non si misura in confini, ma in esperienze, radici e visioni condivise.

Il brano anticipa il nuovo EP "COMMUNITY" in uscita a luglio.

"Cittadino del mondo è una celebrazione dell'identità multipla, della contaminazione culturale e dell'orgoglio di appartenere a più luoghi - spiega Tommy Kuti - È una canzone per chi si sente a casa ovunque, per chi ha accenti, suoni, ricordi e sogni mescolati come una mappa".

Tommy Kuti arriva in Italia con la famiglia dalla Nigeria a soli due anni e cresce a Castiglione delle Stiviere (Mantova), dove comincia a fare musica da giovanissimo. Dopo essersi laureato a Cambridge, forma a Brescia il primo collettivo con altri rapper, con il nome Mancamelanina. Seguito nel management da Paola Zukar, Tommy Kuti entra in Universal, diventando uno dei primi artisti di seconda generazione firmati da una label multinazionale in Italia. Tommy Kuti, insieme a DJ Marteh e Rebecca Kazadi, ha creato AFROWAVE, il format itinerante che punta i riflettori sull'Afrobeats, wave musicale che sta dominando le classifiche di tutto il mondo.

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Spazio, lancio record di sette satelliti per la costellazione IRIDE

Torino, 25 giu. (askanews) - Un lancio simultaneo da primato: sette satelliti appartenenti alla stessa costellazione istituzionale IRIDE sono stati messi in orbita con successo da Argotec, azienda italiana protagonista del programma voluto dal nostro governo e coordinato dall'Agenzia Spaziale Europea, con il supporto dell'Agenzia Spaziale Italiana. Il lancio dei sette satelliti HEO per l'osservazione della terra è avvenuto alle 23:25 di lunedì 23 giugno, a bordo di un razzo Falcon 9.

"Sicuramente - ha detto ad askanews David Avino, CEO di Argotec dal quartier generale dell'azienda - è stata una notte molto molto interessante perché è anche un record, la prima volta che in in Italia, in Europa si lanciano così tanti satelliti tutti quanti su uno stesso veicolo di lancio e per una stessa costellazione. Quindi i 7 costituiscono una nuova frontiera ed è stato molto bello viverlo qui dal centro di controllo di ArgoTech perché due ore dopo il lancio che è avvenuto dalla base in California di SpaceX abbiamo avuto il deployment, quindi il rilascio dei nostri satelliti uno dietro l'altro, questi sette satelliti. La cosa molto bella è che i miei colleghi del Centro di controllo del Mission Control Center avevano un piano per riuscirli a prendere subito nei primi minuti e quindi abbiamo prima fatto una scansione delle bande grazie a delle antenne di terra che erano disposte in varie parti nel mondo e abbiamo subito contattato i satelliti e abbiamo scoperto che erano tutti quanti in ottima salute e avevano fatto già il loro lavoro di spiegamento dei pannelli solari, erano andati anche a cercare il sole e avevano già cominciato a comunicare con terra: un grandissimo successo".

L'obiettivo di IRIDE è quello di realizzare la più importante costellazione italiana per l'osservazione della Terra, nonché una delle più ampie in Europa. "La caratteristica particolare di questi satelliti - ha aggiunto Avino - è che hanno la possibilità di scattare immagini e pre-processarle già a bordo attraverso una serie di applicazioni di un computer specifico che può fare un run di intelligenza artificiale, di machine learning, dove con queste applicazioni in base a quelle che sono le richieste dei clienti può andare a processare l'immagine e dare a terra quasi in near real time, più o meno in tempo reale, le informazioni che vengono richieste dal cliente stesso".

Tra gli elementi di soddisfazione per l'azienda anche le tempistiche: i satelliti sono infatti stati progettati, realizzati e messi in orbita nell'arco di pochi mesi.

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Al Campus SDA Bocconi l'evento Productivity Lab

Milano, 25 giu. (askanews) - Si è svolto a Milano, al Campus SDA Bocconi, l'evento Productivity Lab: una giornata incentrata sulla digitalizzazione nel settore delle costruzioni e dell'industria, con particolare focus sulle tematiche relative all'automazione dei processi e alla sostenibilità aziendale. Abbiamo parlato con Yves Van Den Kieboom, Direttore Marketing di Hilti Southern Europe:

"Il TI investe nell'introduzione di soluzioni innovative e software per migliorare la produttività. Gli esempi sono OnTrack, come un sistema di gestione di asset, e FieldWire, un'applicazione per gestire l'attività sul campo".

Anche quest'anno, Hilti Productivity Lab è stato organizzato con il contributo scientifico del Commercial Excellence Lab di SDA Bocconi School of Management. È poi intervenuta Paola Caiozzo, SDA Bocconi Commercial Excellence LAB.

"In questi anni, insieme ad Hilti e agli altri nostri partner, abbiamo affrontato i temi che sono da oggi all'ordine del giorno, come la produttività, che è una tematica cross industry nel settore construction in modo particolare. La digitalizzazione, che oggi è un fenomeno pervasivo, ma è un driver essenziale per raggiungere determinati obiettivi. E non ultimo, sostenibilità, proponendo in modo provocatorio che non è solo un costo, ma è un investimento che può essere un driver per la produttività".

Attraverso Assimpredil Ance sono stati illustrati degli strumenti pragmatici per migliorare la sicurezza e la sostenibilità nell'ambito dell'edilizia. Infine è intervenuto Giovanni Deleo, VP Assimpredil ANCE con delega alla Tecnologia e Innovazione:

"È uno strumento, si chiama Cantiere Impatto Sostenibile, è un protocollo volontario che l'imprenditore, firmandolo, si impegna secondo otto impegni ben precisi riguardo la legalità, la decarbonizzazione, l'economia circolare, la regolarità dei rapporti lavoro, la sicurezza, che insomma mettono a sistema quella che è la nostra modalità di vedere, la sostenibilità, e in molti casi sono cose che già facciamo e che dobbiamo solo mettere a sistema e comunicare agli stakeholder, e che consentono all'impresa di rispondere a quelli che sono i criteri ESG".

La giornata ha visto alternarsi momenti di scambio e di dialogo aperto fra relatori e pubblico in sala e ha rappresentato un'importante opportunità di networking.

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Più investimenti e attività: MM Spa approva il bilancio 2024

Milano, 25 giu. (askanews) - Una crescita costante e sostanziale sinonimo di salute, visione e lungimiranza. L'Assemblea degli azionisti di MM Spa, società interamente partecipata dal Comune di Milano arrivata quest'anno al settantesimo anniversario, ha approvato il bilancio 2024 che mostra numeri di tutto rilievo. MM infatti ha generato ricavi per 320 milioni di euro, +4% rispetto al 2023, con un dato positivo anche per l'EBITDA, che cresce sull'anno precedente addirittura del 33% toccando quota 98,5 milioni di Euro. Abbiamo parlato con Francesco Mascolo, Amministratore Delegato MM Spa:

"Il bilancio 2024 di MM certifica la solidità dell'azienda ma soprattutto testimonia la bontà delle scelte fatte nel mettere l'innovazione e la sostenibilità al centro dell'azione dell'azienda. Questi due concetti declinati in ogni area di business hanno portato ad un miglioramento significativo non solo della qualità dei servizi erogati ai cittadini milanesi ma anche della profittabilità aziendale".

Tra le aree di interesse di MM, configuratosi negli anni sempre più come partner strategico del Comune di Milano, c'è la progettazione e la supervisione della realizzazione delle infrastrutture per una mobilità sostenibile nonché di spazi urbani per la collettività. Insieme, la gestione dell'acqua di Milano, con 2 milioni di utenti. Da sottolineare anche la manutenzione e cura delle case popolari del Comune di Milano, le scuole, gli impianti sportivi e, dai prossimi mesi, del verde pubblico.

"Di particolare rilevanza in questo 2024 l'implementazione da parte di MM di numerosi progetti nell'ambito del PNRR, dall'efficientamento energetico degli edifici, alla digitalizzazione della rete idrica per il miglioramento della performance in termini di perdite. Raccogliamo i frutti del lavoro fatto per l'intero anno".

Determinante infatti il ruolo di MM a garantire la bontà e la sicurezza dell'acqua di Milano, grazie ad un controllo capillare del ciclo dell'acqua che con le tecnologie più avanzate permette di minimizzare le perdite. A fronte di una media nazionale del 42%, a Milano le perdite di rete sono state ridotte all'11,4%. Mantendo le tariffe tra le più basse d'Europa. Risultati d'eccellenza targati MM Spa.

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Il Lione retrocesso per debiti, i tifosi sotto choc

Lionw, 25 giu. (askanews) - "Ecco, abbiamo toccato il fondo": i tifosi dell'Olympique Lione sono sgomenti all'indomani dell'annuncio della retrocessione del club in Ligue 2, equivalente della serie B, a causa dei debiti della società di circa 550 milioni di euro. Imputato numero uno di questo fallimento per i tifosi è il presidente americano John Textor, che ha una settimana di tempo per presentare ricorso e tornare nella massima divisione. Ma intanto le prospettive per i tifosi, dopo una buona annata, con sesto posto in campionato e accesso alla Conference League, sono molto sconfortanti.

"E' scioccante. Un club come l'Olympique Lione retrocesso in Ligue 2 non è al suo livello - dice un tifoso - Abbiamo visto l'Olympique Lione negli anni precedenti in Champions League, ha vinto contro il Manchester City, ha vinto contro il Real Madrid e tutto il resto. È disgustoso da vedere."

"Vista la situazione, non credo che ci sia molto da dire, che sia ingiusto, in realtà, purtroppo. Ora, è ancora un duro colpo da incassare, ma ci riprenderemo."

"Molto, molto male, molto, molto male, siamo al fondo", aggiunge un tifoso del Lione.

"Quindi, per me è fatta. Non c'è bisogno di fare ricorso. Per me è fatta. Ma è difficile da accettare, perché non pensavamo... Siamo una delle tre principali città francesi. Non pensavamo che avrebbero preso una decisione del genere"

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