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Hamas e Croce Rossa alla ricerca dei corpi degli ultimi due ostaggi

di TMNews giovedì 27 novembre 2025
1' di lettura

Milano, 27 nov. (askanews) - Militanti di Hamas e squadre del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) stanno supervisionando le operazioni di ricerca in corso per recuperare i corpi degli ostaggi ancora detenuti nella Striscia di Gaza. Dall'inizio del cessate il fuoco, Hamas ha rilasciato tutti gli ostaggi ancora in vita e restituito i resti di 26 ostaggi deceduti, con solo due corpi ancora da recuperare.

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Spazio, budget record per l'Esa: 22,1 miliardi in 3 anni

Milano, 27 nov. (askanews) - L'Agenzia spaziale europea (ESA) ha ottenuto 22,1 miliardi di euro dai suoi Stati membri per finanziare i suoi programmi nei prossimi tre anni, al termine del consiglio dell'agenzia a livello ministeriale che si è tenuto a Brema.

Una cifra in aumento di oltre 5 miliardi di euro rispetto alla precedente riunione ministeriale di Parigi nel 2022.

"È incredibile. Quando ho visto queste cifre, non potevo crederci - ha detto Josef Aschbacher, direttore Generale dell'Agenzia Spaziale Europea - Mi sono commosso e vorrei davvero ringraziarvi ancora una volta per aver raggiunto questo risultato, perché è davvero unico e importante come messaggio per l'Europa".

Una cifra oltre le aspettative per l'Esa, che quest'anno festeggia i suoi 50 anni di esistenza durante i quali il panorama spaziale è profondamente cambiato, con l'emergere di aziende private molto potenti (SpaceX, Blue Origin) e un contesto internazionale sempre più complesso.

Lo Spazio sta diventando per gli Stati un settore sempre più strategico che riguarda ormai l'economia, la sicurezza, la capacità di contrastare il cambiamento climatico e la sovranità digitale.

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Sordocecità disabilità unica, Lega Filo d'Oro: traguardo importante

Roma, 27 nov. (askanews) - Il Parlamento ha approvato in via definitiva il Disegno di legge Semplificazioni-bis che riconosce formalmente la sordocecità come disabilità unica e specifica.

La norma introduce una modifica importante alla legge 107/2010, estendendo il riconoscimento della sordocecità a tutte le persone con compromissioni combinate, totali o parziali, di vista e udito, congenite o acquisite, a prescindere dall'età di insorgenza. "Un risultato storico", sottolinea la Fondazione Lega del Filo d'Oro, impegnata da anni a favore di chi non vede e non sente, e che arriva a pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Disabilità che ricorre il 3 dicembre.

"A pochi giorni dalla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, la Lega del Filo d'Oro celebra un traguardo fondamentale per tutte le persone sordocieche e per le loro famiglie", ha dichiarato Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d'Oro.

"L'approvazione definitiva di questo Disegno di legge rappresenta un momento fondamentale, in quanto prevede la definizione della sordocecità come disabilità unica, riconoscendo i bisogni e i diritti delle persone sordocieche e delle loro famiglie. Grazie alle istituzioni - ha aggiunto - per aver accolto le nostre istanze e aver dimostrato sensibilità verso una fascia della popolazione non trascurabile. Un traguardo importante verso un futuro più sereno per le persone sordocieche e le loro famiglie, che possa garantire una vera inclusione e partecipazione alla vita della collettività".

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Unesco, i Nuraghi parlano al mondo

Roma, 27 nov. (askanews) - Ha preso il via a Cagliari la settimana nuragica organizzata dall'Associazione la Sardegna verso l'Unesco. Quattro giorni di mostre, incontri ed eventi racchiusi in un programma articolato, pensato per celebrare la potenza narrativa della civiltà nuragica che adeguatamente raccontata al mondo può trasmettere una nuova immagine di Sardegna. Da qui il titolo dell'iniziativa: "I nuraghi parlano al mondo".

Cuore della settimana nuragica, giovedì 27 novembre, è stata la Conferenza internazionale, giunta alla sua terza edizione, nel corso della quale è stato presentato il progetto strategico di valorizzazione della civiltà nuragica della Regione Sardegna.

"Si è trattato di una settimana importante non solo per La Sardegna verso l'Unesco, ma per tutta la comunità sarda" racconta Pierpaolo Vargiu, presidente dell'associazione La Sardegna verso l'Unesco "perché abbiamo raccontato in una settimana di incontri, conferenze, dibattiti con le scuole, visite guidate, l'attività di Sardegna verso l'Unesco e il grande progetto istituzionale che la Regione Sardegna ha messo in campo per garantire la conservazione, la tutela e la valorizzazione dei monumenti della civiltà nuragica. Monumenti che rendono la Sardegna unica al mondo e che possono dare una vera carta di identità alla Sardegna nell'immaginario collettivo mondiale".

Centrale all'interno della settimana nuragica l'avvio del progetto dell'Atlante della Sardegna nuragica, una grande opera di mappatura degli antichi monumenti della civiltà nuragica che prevede il coinvolgimento della comunità scientifica ma anche della popolazione sarda.

"Quando raccontiamo la Sardegna, i nuraghi e la sua antica civiltà al mondo" continua Vargiu "la prima domanda che ci fanno è: ma quanti sono questi monumenti nuragici? Bene, è difficile raccontare quanti siano perché neanche noi sardi lo sappiamo con precisione. Sono forse più di diecimila ed è questo il motivo per cui con le istituzioni, con gli archeologi, con il controllo quindi dei referenti istituzionali, stiamo cercando di raccogliere tutte le segnalazioni presenti tra il web e i cataloghi cartacei che ci consentano di raccontare al mondo una straordinaria forza della nostra Sardegna: quella della sua antica civiltà. Dalle radici della nostra storia nascono le chiome del nostro futuro albero".

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"Dobbiamo considerare la NATO come un unico popolo"

Tallinn, 27 nov. (askanews) - La NATO mantiene la presenza in Estonia nell'ambito del suo impegno per la difesa collettiva. Al centro c'è il gruppo tattico multinazionale della NATO, guidato dal Regno Unito che conduce regolarmente addestramenti congiunti con le Forze di Difesa estoni, garantendo elevati livelli di prontezza e interoperabilità in caso di potenziale crisi.

Il tenente colonnello Grant Brown dell'Esercito britannico: "Dobbiamo considerare la NATO come un unico popolo, un'unica alleanza. Ed è per questo che è così importante per noi essere qui" dice.

Se necessario, il gruppo tattico può crescere di dimensioni fino a raggiungere una brigata. Inoltre la NATO contribuisce alla sicurezza dello spazio aereo estone e dell'intera regione attraverso la missione Baltic Air Policing. L'Estonia è inoltre ulteriormente protetta dalla nuova attività NATO "Eastern Sentry", che rafforza la vigilanza della NATO lungo l'intero fianco orientale con più risorse militari aeree, terrestri e navali.

L'attività include tecnologie innovative per affrontare nuove sfide, droni compresi e contribuisce a collegare meglio le risorse militari già disponibili dall'Estremo Nord al Mar Nero e oltre, all'interno dell'Alleanza.

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