L'appello al voto del missino Fini nel '92

31 gennaio 2013

Magro, senza una ruga, con una improbabile giacca verdognola e cravatta tone sur tone. Occhialoni da post-fascista. Il solito tono pacato. Così prima delle elezioni del 1992 (quelle di Tangentopoli che trasformarono la Lega da fenomeno di costume a protagonista della politica italiana), il missino Gianfraco Fini chiedeva il voto "agli italiani e alle italiane". Giorgio Almirante era morto quattro anni prima. Di lì a meno di due anni sarebbe nata Alleanza nazionale, poi alleata di Forza Italia e della stessa Lega alle elezioni del 1994 che portarono Silvio Berlusconi a palazzo Chigi per la prima volta. Lo scioglimento del partito e la nascita del Pdl erano ancora lontanissimi.