Servizio Pubblico, due studenti contestano in diretta Santoro

28 aprile 2013

Due studenti, protagonisti a Pisa alla manifestazione contro il ministro Profumo, si scagliano in diretta contro Michele Santoro. E' successo a Servizio Pubblico in onda su La7 ieri sera, 25 aprile: Martino in studio con una benda in testa per dimostrare "l'aggressione da parte delle forze dell'ordine che hanno caricato il presidio" è stato interrotto dal presentatore che gli contestava il fatto che gli studenti non volevano il confronto. Martino ha proseguito ad elencare i motivi della contestazione: il distacco dell'attuale classe politica dai problemi dei giovani. A quel punto Santoro gli ha tolto la parola passandola a un'altra studentessa che ha continuato ad attaccare Profumo reo dei tagli all'università come quello sulle borse di studio. “La risposta che abbiamo avuto dal ministro", puntualizza la ragazza, "è stata quella di fare spaccare la testa a Martino. Noi volevamo entrare per dire di essere gli unici nel merito di poter discutere dell'università. Non c'è più possibilità di andare avanti così. Non ci interessa vedere Fassina che si ‘arrocchetta' su delle posizioni che non troviamo interessanti e ci sembrano inutili”. Poi spiega: “Noi abbiamo accettato di venire qui in studio e farci mettere su questo trespolo ma è solo perché oggi, 25 aprile, noi siamo i partigiani, noi siamo il valore della resistenza e noi siamo gli unici in grado di parlarne”. A questo punto Santoro la interrompe: “Una persona che parla in questo modo non sa niente della resistenza”. Lei continua: “Solo chi lavora ha diritto di parlare di lavoro. Fassina ha mai lavorato?”. Visibilmente innervosito il conduttore vorrebbe chiudere l'intervento ma la studentessa continua ad attaccarlo.