Siria, ambasciatrice Usa a Onu: a un certo punto bisogna agire

sabato 14 aprile 2018
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New York, (askanews) - "A un certo punto devi fare qualcosa. A un certo punto devi dire 'adesso è troppo'": lo ha detto l'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, Nikki Haley, parlando della Siria nelle ore in cui gli Stati Uniti, insieme a Francia e Gran Bretagna stanno decidendo se attaccare il regime di Bashar al Assad. Haley ha parlato poco prima del consiglio di Sicurezza che nel corso della mattinata affronterà il nodo Siria e la questione dell'uso di armi chimiche. "Si tratta di un tentativo di ritornare all'uso delle armi chimiche. E non possiamo lasciare che questo accada", ha continuato Haley. Nel suo intervento all'interno del Consiglio in corso in questo momento ha sottolineato che se gli Stati Uniti dovessero attaccare lo farebbero "per difendere il divieto dell'uso di armi chimiche". Secondo la Francia Assad ha usato armi chimiche nell'attacco dello scorso fine settimana a Douma, piccola città ribelle vicina a Damasco, uccidendo oltre 100 persone tra cui diversi bambini. La Russia, invece sostiene di avere le prove del fatto che non sono state impiegate armi chimiche. Gli Stati Uniti non hanno ancora deciso se attaccare la Siria: Donald Trump aveva annunciato un attacco imminente, mentre pare che nelle ultime ore i generali americani stiano frenando.