Roma, (askanews) - "Io sono juventino per fede, dopo nonno e padre. La fede non si può cambiare. Per la Juve la vedo dura, prima di tutto perché si è vista una Juve stanca, demotivata, che combatte per il pareggio e per stare a galla. Mentre vedo una grande Roma, un grande Napoli. Sono sicuro che il Napoli farà un grande risultato a prescindere nel campionato, e la Roma in Coppa. Facendo tutti gli scongiuri, ma io tiferò... Kiev". Lo dico, con un pizzico di ironia, Gabriele Cirilli, grande tifoso della Juventus, (e di tutto lo sport, come dice lo stesso comico), intervistato in occasione della presentazione del suo spettacolo #TaleEQualeAME...AGAIN, in scena al Teatro Sala Umberto di Roma dal 2 al 13 maggio.
Il Qatar difende la scelta di regalare a Trump l'aereo presidenziale
Milano, 20 mag. (askanews) - Il primo ministro del Qatar ha difeso la decisione del suo paese di regalare al presiden...
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