Roma, 20 nov. (askanews) - Diverse migliaia di manifestanti si sono radunati nel centro di Vienna per protestare contro le nuove dure misure contro la pandemia in Austria. I sostenitori del partito austriaco di estrema destra, Libertà, si sono riuniti per contestare il governo che ha annunciato che renderà obbligatorie le vaccinazioni contro il coronavirus a partire da febbraio e imporrà un nuovo lockdown dalla prossima settimana per cercare di far fronte alla spirale di nuove infezioni.
Nel Paese si sono registrati oltre 15 nuovi contagi in 24 ore. Per l'Austria è il quarto confinamento generale, durerà per 20 giorni e sarà seguito da uno stop solo per le persone non vaccinate.
Anche in Olanda, alle prese con nuove restrizioni, ci sono state proteste che si sono poi trasformate in rivolta e guerriglia urbana: 7 persone sono rimaste ferite e ci sono stati 20 arresti.