Frammenti di un razzo SpaceX cadono in Australia
Milano, 4 ago. (askanews) - Un monolite nero spunta in mezzo al nulla. Niente di alieno, ma tecnologia al 100% umana, precisamente quella di SpaceX a cui questi detriti appartengono. La scena più celebre di "2001 Odissea nello Spazio" di Stanley Kubrick è diventata realtà in Australia, a Dalgety, un'area remota vicino alle Snowy Mountains.
Alcuni pastori si sono imbattuti in questi strani oggetti e per capire cosa fossero si sono rivolti all'astrofisico Brad Tucker.
"Sono tutti allevatori di pecore, identificare frammenti e veicoli spaziali non è la loro area di competenza - dice - Non ci sono stati danni per loro, ci ho parlato parecchie volte ormai, sono fantastici. Volevano solo risposte e sapere se dovevano averne paura".
L'agenzia spaziale australiana ha confermato che si tratta di frammenti precipitati dopo una missione Space X, pezzi persi dalla Crew-1 al rientro sulla Terra, nel 2021 e piombati sulla Terra il 9 luglio.
La maggior parte di questi detriti spaziali finisce in mare, ma coi cieli sempre più affollati per l'aumentare delle missioni è probabile che la quantità di oggetti che finirà sulla Terra aumenti.