Milano, 11 mar. (askanews) - "Ci sono prove sufficienti per dimostrare non solo che Diego Maradona non è stato curato correttamente, ma anche per dimostrare durante il processo che tutti i suoi beni gli sono stati confiscati e come Diego è morto e ha sofferto nei suoi ultimi giorni": a parlare è l'avvocato della famiglia Maradona, Mario Baudry ai giornalisti fuori dal tribunale di San Isidro, sobborgo di Buenos Aires, in Aregntina, dove è iniziato il processo nei confronti dei sette operatori sanitari che hanno curato Diego Armando Maradona nei suoi ultimi istanti di vita. I sette sono accusati della morte del calciatore, avvenuta nel novembre 2020. Fuori dal tribunale tanti supporter del campione argentino.
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