L'occasione è la presentazione, a Palazzo Chigi, delle iniziative per celebrare Leonardo Da Vinci a 500 anni dalla sua morte. Matteo Salvini è seduto al fianco di Giuseppe Conte. E in apertura del suo intervento il vicepremier leghista si concede una battuta politica, che con l'arte insomma ha ben poco a che fare: "Sono contento di essere seduto al fianco di Giuseppe Conte, con cui abbiamo lavorato bene in questi nove mesi e con cui lavoreremo bene per almeno cinque anni", taglia corto. "Poi siamo tutti nelle mani del buon Dio e degli italiani - prosegue Salvini -: questo a ricordare ai colleghi giornalisti che se si aspettano che qualcuno cada credo aspetteranno a lungo". Parole nette, quelle del ministro dell'Interno, che esclude la crisi senza indugi. Sarà davvero così? Leggi anche: Matteo Salvini, un piano segreto per la nuova Lega Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev