Un nuovo governo con Silvio Berlusconi non solo è possibile ma è la "prospettiva più probabile". Massimo D'Alema, a margine del ventennale della fondazione ItalianiEuropei, spiega che questa eventualità è appunto la più "probabile" perché "non si vede bene quale altra prospettiva politica ci sia, dovrebbe essere uno dei compiti del congresso Pd mettere in campo una prospettiva politica". Baffino poi sottolinea di non voler fare "pronostici" sulla durata dell'attuale governo Lega-Movimento Cinque Stelle. Leggi anche: Un'alleanza M5S-Pd? Mossa suicida. Pagnoncelli: sondaggio da incubo per i sinistri Un esecutivo, affonda D'Alema, che "colpisce per la confusione di idee e la mancanza di un progetto per il futuro del Paese. In questa disputa tra governo italiano e Commissione Ue sulla manovra non parteggio né per l'assistenzialismo e lo spreco di risorse, né per il rigorismo di Bruxelles, in entrambe le impostazioni manca quello che è il problema fondamentale", ovvero "lo sviluppo del Paese, non c'è una piattaforma per il futuro dell'Italia e questo è molto preoccupante". Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev