Sanita': medici Anaao, in Veneto pochi i posti letto per acuti

domenica 7 luglio 2013
Sanita': medici Anaao, in Veneto pochi i posti letto per acuti
1' di lettura

Venezia 4 lug. - (Adnkronos) - Preoccupati per il taglio di 1227 posti letto negli ospedali del Veneto i medici dell'Anaao, rappresentati da Salvatore Calabrese, hanno rilevato l'insufficienza dei posti letto per acuti e la "filosofia conservativa" della programmazione che mantiene doppioni e sovrapposizioni. "L'Italia e' l'ultimo paese in Europa per posti letto per acuti - ha detto Calabrese - nessun Paese europeo ha adottato il parametro di 3,5 posti letto ogni mille abitanti. Per giunta la mancata contestualita' tra i tagli previsti nei reparti ospedalieri e l'attivazione dei posti letto nelle strutture territoriali rappresenta un ulteriore elemento di preoccupazione. Il rischio vero negli ospedali sara' quello di avere 'posti-barella', anziche' posti letto. Senza una riforma davvero efficace della rete territoriale, il servizio sara' sempre piu' inefficace e costoso". Nella prima giornata di audizioni promosse dalla commissione sanita' del Consiglio regionale sulle nuove schede ospedaliere in applicazione del Piano sociosanitario 2012-2016, i medici ospedalieri hanno criticato anche la mancata previsione di requisiti minimi strutturali per gli ospedali di rete, per quelli "a due gambe" e per le strutture intermedie. "Le schede, infine, non dicono nulla in tema di assistenza specialistica - ha rilevato Calabrese - che dovrebbe essere erogata nei centri poliambulatoriali territoriali, secondo le indicazioni del Piano sociosanitario regionale".